Questa mattina si è tenuta ad Asti, nella suggestiva cornice di Piazza San Secondo,

imbandierata per l’occasione, la cerimonia celebrativa del 79°Anniversario della

proclamazione della Repubblica.

La manifestazione, alla quale hanno partecipato le massime Autorità della provincia nonché

numerosi esponenti delle diverse componenti della società astigiana, ha avuto inizio con il

momento solenne dell’Alzabandiera, sulle note dell’Inno nazionale, alla presenza del

picchetto delle Forze Armate e di Polizia e delle rappresentanze delle Associazioni

Combattentistiche e d’Arma e del Volontariato.

Nell’occasione, il Prefetto Claudio Ventrice è intervenuto ribadendo il significato della

ricorrenza e sottolineando l’importanza dei cambiamenti storici che si sono verificati il 2

giugno 1946, tra tutti il voto alle donne e la scelta della forma Repubblicana. Ha poi ricordato

alcuni eventi che hanno interessato questa Provincia nei primi mesi del 2025 e ringraziato

tutte le amministrazioni pubbliche, gli enti e le associazioni che hanno concorso alla

realizzazione dell’interesse pubblico.

Il Rappresentante del Governo ha dato poi lettura del messaggio augurale del Presidente della

Repubblica, che ha sottolineato come spetti ad ogni cittadino la responsabilità, affidata dalla

Costituzione, di concorrere alla coesione sociale del Paese e di assicurare l’effettiva pienezza

dei diritti. In questa cornice, i Prefetti rappresentano il “motore dei processi di cooperazione

istituzionale” nel loro ruolo fondamentale di artefici di dialogo e mediazione.

Il Prefetto ha, quindi, consegnato le Onorificenze di Cavaliere dell’Ordine “al Merito della

Repubblica Italiana” a cinque cittadini che si sono distinti per i loro meriti nell’ambito delle

Istituzioni o nel campo del sociale: Marco Montagnani, Mario Morando, Sabino Sciannamea,

Vittoria Rissone e Diego Zoppini e Onorificenza di Ufficiale dell’Ordine “al Merito della

Repubblica Italiana” a Michele Marchese.

Il Sig. Prefetto ha inoltre ricevuto dal Sindaco e Presidente della Provincia Dott. Maurizio

Rasero l’Onorificenza di Commendatore dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”.

Alla cerimonia, condotta dall’attore e regista astigiano Aldo Delaude, hanno preso parte le

Associazioni combattentistiche e d’arma, i Gonfaloni dei Comuni della provincia, i

maratoneti “Ambasciatori per lo Sport della Città di Asti”. Le studentesse dell’Istituto di

Istruzione Superiore “Alberto Castigliano”, Baracco Federica, Hajar Kochaoui, e gli alunni

Pietro Furlan e Mattia Rebuffo dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vittorio Alfieri”,evidenziatisi per i loro meriti scolastici ed extrascolastici, si sono alternati nella lettura di

alcuni brani.

Il Portabandiera è stato quest’anno individuato nella figura di Beatrice Orlandi, che

recentemente ha ottenuto un importante riconoscimento nella nomina di Alfiere della

Repubblica da parte del Presidente Sergio Mattarella.

La manifestazione si è avvalsa della preziosa collaborazione della Provincia, del Comune di

Asti, dell’Ufficio Scolastico territoriale, del Comando Vigili del Fuoco di Asti per il grande

Tricolore dispiegato da un mezzo del Corpo, del Coordinamento territoriale di Protezione

Civile Asti e della Sezione Associazione Nazionale Alpini di Asti, per il supporto tecnico e

l’imbandieramento, della Croce Rossa, della Croce Verde e del Corpo Militare Volontario

della Croce Rossa per avere assicurato la presenza di propri mezzi e personale adibito al

soccorso, dell’Associazione nazionale Carabinieri mentre la Banda Città di Asti “Giuseppe

Cotti” ha scandito i momenti salienti della cerimonia.

Al termine della manifestazione, l’Unità Cinofila della Polizia Penitenziaria di Asti ha svolto

una dimostrazione operativa dell’impiego dei cani antidroga in dotazione.

Nel pomeriggio, alle ore 17.45, la Cerimonia dell’Ammainabandiera concluderà la giornata

celebrativa.