In occasione della ricorrenza della “Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” 

presso la Sala Platone di Palazzo Civico, si è svolto un’incontro organizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali dedicato ai diritti dei minori e in particolare al diritto dell’”Ascolto e ad esprimere le proprie idee”. Si è voluto organizzare un momento di riflessione,introduce l’Assessore Mariangela Cotto, alla presenza delle diverse professionalità che si occupano dei diritti dei minori,ringraziando della partecipazione , la dott.ssa Emma Avezzù Procuratore della Repubblica Tribunale Minori del Piemonte e della Valle d’ Aosta, Saveria Ciprotti Garante dell’Infanzia del Comune di Asti, Piero Baldovino in rappresentante delle associazioni di volontariato che si occupano dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, le Assistenti Sociali del Settore Minori, gli Educatori Professionali degli asili nido, i rappresentanti dell’ASL-AT, delle Forze dell’ordine e Isabelle Dehe, madrina del Volontariato astigiano e di progetti rivolti alla Cooperazione internazionale nonché madre del famoso calciatore Moise Kean. Il Sindaco Maurizio Rasero si unisce ai ringraziamenti e ribadisce che il tema dei diritti dell’infanzia è un tema che sta molto a cuore all’intera Amministrazione ponendosi anche nel contesto più ampio del rispetto dei diritti umani e della lotta contro le discriminazioni. Un’ attenzione sottolinea il Sindaco Rasero, riportata nei Consigli di Giunta in modo continuo dalla nostra Assessora alle Politiche Sociali, con progetti ed iniziative sul territorio volti a sensibilizzare la comunità. Un impegno che spesso si concretizza anche attraverso la conoscenza di realtà che mostrano quanto, molti diritti umani, siano oltraggiati. L’incontro è stato moderato dal dirigente dei Servizi Sociali dott. Roberto Giolito, che ha ribadito la necessità di una maggiore attenzione verso i diritti dell’infanzia ancor più ora che sta subendo le conseguenze della pandemia. Negli interventi si sono susseguite la dott.sa Cristina Gai, Responsabile del Servizio Minori, che ha illustrato gli aspetti organizzativi e tecnici del lavoro che si sta svolgendo in integrazione con i colleghi dell’Asl per affrontare la complessità del mondo minorile. L’intervento della dott.ssa Gloria Marcarini, Assistente Sociale dell’area minori, invece pone particolare attenzione al lavoro che si sta svolgendo al Centro per le famiglie con progetti e iniziative rivolte alla genitorialità.

Gli interventi si sono conclusi con la dott.ssa Emma Vezzù che ha parlato delle azioni di tutela nei confronti dei minori e in particolare sul Diritto dell’Ascolto, informando i presenti sulla partecipazione e consultazione, come evoluzione dello status e dell’interesse del minore, riportando fonti interne e convenzioni internazionali. L’incontro si è concluso con la consegna di una pergamena realizzata dal pittore Astigiano Paolo Fresu, dove viene messo in particolare risalto la relazione tra genitore e bambino. Il riconoscimento è stato consegnato dal Sindaco Maurizio Rasero e dall’Assessore Mariangela Cotto al Procuratore della repubblica Emma Vezzu, alla Garante dell’Infanzia Saveria Ciprotti, al rappresentante delle associazioni di volontariato che si occupano di minori Piero Baldovino e all’Educatrice Professionale e Coordinatrice del servizio di educativa territoriale, Mariangela Ortolan.

La pandemia ha sollevato complessità in molti campi, dichiarano il Sindaco Maurizio Rasero e l’ Assessore Mariangela Cotto come si è detto più volte oggi e l’impegno dell’Amministrazione sarà maggiore sostenendo e promuovendo iniziative rivolte al mondo dell’infanzia e dell’Adolescenza.