Ventitreesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2023 spegne 124 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 9 giugno 2023.

L’ultima campanella per gli studenti

Oggi, venerdì 9 giugno, finisce la scuola per tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie. 

E scatta il conto alla rovescia per la maturità 2023. L’Esame di Stato inizierà mercoledì 21 giugno alle 8.30, con la prova scritta di italiano in presenza, predisposta su base nazionale.

Parteciperanno in tutto 536.008 studentesse e studenti. Oltre la metà degli alunni proviene dai licei, ben 267.758, un terzo dagli istituti tecnici, 173.892, e i restanti dai professionali, 94.358. 

Ad Asti le classi ad andare alla maturità saranno 75, con 1326 candidati, di cui 1300 interni e 26 privatisti.

Dal termine delle lezioni al 30 giugno si svolgeranno anche gli esami del primo ciclo di istruzione. 

Alle prove delle medie prenderanno parte 560.932 candidati, di cui 554.798 interni e 6.134 esterni, con calendari disposti dalle singole scuole.

Mons. Ravasi e l’umanesimo necessario

Monsignor Gianfranco Ravasi è stato uno degli ospiti più prestigiosi dell’edizione numero 20 di Passepartout. Il cardinale, biblista ed ebraista, è stato anche in visita alla Gazzetta d’Asti dove si è concesso in un’intervista in cui abbiamo potuto esplorare il suo immenso sapere contestualizzato all’era contemporanea, con le sue criticità come la solitudine, il diffondersi di una fluidità di facciata, la scomparsa del punto interrogativo della domanda sostituita da quello esclamativo dell’affermazione netta.

La Gazzetta a Buongiorno Regione per parlare di alluvione  

Nella mattinata di ieri, Gazzetta d’Asti è stata ospite a Buongiorno Regione, il programma del Tg Regione a cura della Rai che ogni settimana approfondisce temi di ambito nazionale e regionale con giornalisti e ospiti del territorio. Questa volta a partecipare è stato il nostro collaboratore Danilo Bussi. Nel programma, dopo alcuni commenti sulla rassegna stampa mattutina, si è affrontato il tema della lotta al dissesto idrogeologico e alle alluvioni. Abbiamo parlato di cosa sia cambiato sull’asta del fiume Belbo dall’alluvione del ‘94 e di quali lavori si stanno portando per ridurre rischi di esondazione. Si è infine trattata la storia di come, in quel tragico incidente, vennero danneggiate le opere di Cesare Pavese custodite nel Centro Studi di Santo Stefano Belbo e di come attraverso un appello pubblico vennero salvate e restaurate.

Centri estivi

Finita la scuola, iniziano i centri estivi. Inizia da questo numero un breve percorso in alcuni oratori della città e dei paesi, in cui la figura di animatori giovani fanno da calamita per  bambini e ragazzi.

L’Asp e il record di oltre 5 milioni di utili

L’Asp dichiara un record di 5 milioni e 476 mila euro di utili e il Pd chiede subito che il milione che riceverà come dividendo il Comune di Asti venga reivestito per togliere gli stalli blu in piazza Campo del Palio. Una pioggia di soldi dovuta al premio ottenuto da Arera per l’ottima gestione del comparto idrico nel biennio 2018-19 e nonostante l’incremento dei costi delle materie prime e dei prodotti energetici. Il presidente Asp Imerito esprime tutta la sua soddisfazione.

Una casa di appuntamenti in centro

Una casa di appuntamenti in pieno centro città.

E’ quella scoperta dai poliziotti della squadra mobile in via Comentina, tra via Cavour e corso Matteotti e gestita da una maîtresse di origini cinesi.

Quattro le misure cautelari emesse, un fermo e un sequestro preventivo, quello dell’appartamento dove ragazze cinesi venivano fatte prostituire. Un’indagine nata nei primi mesi del 2022 e portata a termine con grande competenza dai poliziotti della mobile che mercoledì hanno compiuto il “blitz” eseguendo perquisizioni anche a Torino dove la “rete” avrebbe gestito altre tre case.

Durante le perquisizioni gli inquirenti hanno sequestrato 18 mila euro in contanti, presunto provento dell’attività illecita.