Il Cda dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto preliminare del secondo tronco, Asti-Marene, lotto 1 dir Tangenziale di Asti, dell’autostrada Asti-Cuneo. “Prosegue – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – il lavoro di approvazione dei vari lotti dell’autostrada Asti-Cuneo, che permette di procedere senza indugio alla realizzazione dell’opera secondo il cronoprogramma previsto”.
Il collegamento autostradale Asti-Cuneo è articolato in due tronchi tra di loro interconnessi da un tratto dell’A6 Torino-Savona e precisamente: il Tronco I A6 (Massimini)-Cuneo (suddiviso a sua volta in 6 Lotti), che va dallo svincolo di Massimini (Carrù) sulla A6 Torino-Savona al terminale di Cuneo; e il Tronco II A21 (Asti est)-A6 (Marene), suddiviso a sua volta in 11 Lotti, che va dal casello di Asti est sulla A21 Torino-Alessandria-Piacenza al casello di Marene sulla A6 Torino-Savona. Il progetto preliminare approvato riguarda il collegamento tra la strada statale 10 e la A33 e si sviluppa per una lunghezza di circa 5 km. Le opere d’arte principali, sono rappresentate dal viadotto sul torrente Borbore, dalla galleria S. Pietro e dal viadotto sul fiume Tanaro. Sono inoltre previsti il cavalcavia ferroviario Torino-Genova e la galleria artificiale Bellavista. Il progetto prevede anche specifiche opere di mitigazione acustica e di miglioramento degli standard di sicurezza. L’importo complessivo dei lavori ammonta a circa 410 milioni di euro.