Da lunedì 8 marzo tutte le prime visite neurologiche, all’ospedale Cardinal Massaia, avverranno per gli utenti con accesso a tempo zero: è un ulteriore passo verso la riduzione dei tempi di attesa e uno sforzo ulteriore del reparto diretto dal primario Marco Aguggia, che già nel corso del 2009 aveva introdotto la stessa modalità per l’accertamento del  tunnel carpale e della polinevrite diabetica.
Per l’accettazione in ambulatorio, i pazienti potranno presentarsi direttamente al bancone del piano – 1, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12: dovranno avere l’impegnativa del medico di famiglia, ma non saranno obbligati a passare dal Cup. “Per favorire una maggiore funzionalità del servizio – indica il dottor Aguggia – consigliamo all’utenza di presentarsi all’accettazione entro le 11“.
Quali disturbi potrebbero richiedere il ricorso al “tempo zero”? “Quelli per i quali – indica il primario di Neurologia – il medico di base richiede una sollecita risposta: cefalea, difficoltà a camminare, disturbi visivi, traumi cranici pregressi, vertigini che non rientrano nelle competenze degli specialisti di Otorinolaringoiatria”.
“Con l’accesso a tempo zero – sottolinea Luigi Robino, direttore dell’Asl AT – ogni giorno al Massaia vengono visitati 650 pazienti. L’Azienda è fortemente impegnata nel favorire l’accesso ai servizi riducendo i tempi di attesa: delle undici specialità interessate, quasi la metà ha introdotto questo sistema nel corso del 2009. Nelle prossime settimane, per mettere a disposizioni dell’utenza spazi più ampi per l’attesa, concentreremo tutti gli sportelli per la registrazione delle prestazioni sanitarie al piano – 1. Siamo disponibili a prendere in esame un diverso orario di apertura degli ambulatori: anche pomeridiano, sulla base delle osservazioni inviate ai giornali dalla Funzione Pubblica Uil. Convocheremo nei prossimi giorni i sindacati per appurare se questa ipotesi è fattibile e condivisa”.
Oltre a Neurologia, gli ambulatori con accesso a tempo zero sono Cardiologia, Oculistica, Ortopedia, Maxillo-facciale, Dermatologia, Otorinolaringoiatria, Urologia, Gastroenterologia, Laboratorio Analisi, Radiologia (per radiografia al torace).