Ritorna “Fino a domani”, spettacolo proposto dalla Compagnia di TeatroDanza astigiana Experimenta, sul Piccolo teatro Giraudi di Asti, il 31 marzo alle 21.
La regia è di Walter Cinquinella e Andrea Versari: il primo, in veste di direttore artistico, curerà la coreografia, mentre Versari sarà supervisore artistico e costumista scenografo.
Lo spettacolo sarà introdotto dal professor Paolo De Benedettin teologo e biblista, docente di giudaismo alla Facoltà teologica di Milano.
La rappresentazione ripercorre la storia vera di un amore struggente e  tormentato, quello tra l’ebrea Jaguar e la bella Aimee, sposata ad un soldato nazista.?Info e biglietti?I biglietti sono disponibili al prezzo di 10 euro. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi allo 0141399057, il martedì ed il giovedì con orario 10-13 e 15-17. Nel giorno degli spettacoli i biglietti di potranno acquistare dalle 19. Ne parliamo con il coreografo Walter Cinquinella.
Come mai ha scelto di realizzare uno spettacolo ispirato alle persecuzioni naziste?
L’olocausto è un tema a cui mi sento particolarmente vicino, essendo indirettamente una vittima di quel periodo, mio nonno materno è stato rinchiuso nel campo di Mauthausen.
Che cosa rappresentano le immagini che vengono proiettate sullo schermo durante la performance?
Le proiezioni sono delle documentazioni, squarci della realtá di quel periodo, dove nelle sale di Berlino si ballava la rumba ma il rovescio della medaglia erano le deportazioni i campi di sterminio.
Cosa l’ha colpita della storia di Aimee e Jaguar?
La trama è unica perchè sta a significare che non esistono differenze ne sociali ne tanto meno sessuali, e specialmente in un periodo buio come quello della seconda guerra mondiale nel covo (se così vogliamo chiamarlo) del male, è sbocciato questo amore a detta di tanti impossibile….ma reale!!