Il rifugio antiaereo di Palazzo Ottolenghi ispira gli scrittori o presunti tali: sono infatti 105 gli iscritti al concorso letterario indetto da Associazione culturale Comunica e Comune di Asti in collaborazione con Biblioteca Astense, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea e La Stampa. Il 106° iscritto parteciperà fuori concorso: la sua domanda di adesione è infatti arrivata fuori tempo massimo (30 marzo).
Soddisfatti gli organizzatori: “Il numero di iscritti indica che abbiamo avuto una buona idea nell’ambientare le storie nel rifugio, mettendo insieme l’interesse di tanti per la scrittura e per la storia locale. Curiose anche le combinazioni che si creeranno nei prossimi mesi: c’è chi scriverà il racconto breve in ‘solitaria’ e chi in gruppo, come i 30 studenti del Foscolo (classe quinta) o i 20 del Giobert (classe prima). Accanto a giornalisti e scrittori di mestiere o a tempo perso, ci saranno tanti appassionati di scrittura o semplicemente persone dalla penna facile”.
Nell’ideazione di “Una storia nel rifugio antiaereo” – questo il titolo del concorso – si misureranno anche tre detenuti della Casa Circondariale di Asti, una mamma con il figlio di 7 anni, una coppia di bambini di 11 anni, la dirigente scolastica di un istituto superiore cittadino.
Un ventaglio vario a cui gli organizzatori sabato 16 aprile assicureranno la visita guidata al rifugio per consentire loro di studiare meglio ambienti e atmosfere, trovando eventuali nuove ispirazioni: l’appuntamento è per le 15 a Palazzo Ottolenghi. Per gli studenti del Giobert il sopralluogo verrà anticipato a venerdì 15.
I lavori dovranno essere consegnati entro il 29 luglio all’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea: per il vincitore ci sarà un buono libri da 300 euro, altri volumi e un diploma andranno alle storie classificate dal 2° a 5° posto. I primi tre racconti selezionati, inoltre, verranno pubblicati da La Stampa.
Il racconto vincitore e gli altri quattro individuati dalla giuria non saranno resi noti fino al momento della premiazione, che avverrà durante la quinta edizione della rassegna “I mesi del giallo” prevista a ottobre e novembre.