HUGO CABRET
Regia: Martin Scorsese
Interpreti: Asa Butterfield, Chloë Moretz, Ben Kingsley, Jude Law, Christopher Lee, Sacha Baron Cohen
Fantasmagorico come un film di George Méliès. Martin Scorsese celebra il cinema degli albori, lo spettacolo e i suoi trucchi di illusionismo, attraverso l’ultima magia del digitale, il 3 D. In “Hugo Cabret” si vola tra la folla, si scivola lungo i corridoi, si corre nei cunicoli e si rimane appesi alle lancette dei giganteschi orologi della stazione di Monparnasse, nell’innevata Parigi degli anni ‘20. Qui vive e si nasconde il piccolo Hugo, orfano di un orologiaio da cui ha ereditato la passione per gli ingranaggi e un automa da riparare ad ogni costo, per scoprire il messaggio custodito in quei ferri arrugginiti e muti.  Il segreto svelerà la vera identità di un giocattolaio che in passato impressionava pellicole di incanto e meraviglia, e regalerà al bambino un nuovo mondo di affetti. Tratto dal romanzo illustrato “La straordinaria invenzione di Hugo Cabret” di Brian Selznick, il film evoca atmosfere picaresche alla Dickens, caratterizza i personaggi della stazione sull’impronta di Jean-Pierre Jeunet e piega sul melò alla Chaplin. Candidato a ben 11 premi Oscar, tra cui miglior film, miglior regia e miglior scenografia (firmata dagli italiani Ferretti e Lo Schiavo).

COM’E’ BELLO FAR L’AMORE
Regia: Fausto Brizzi con
Interpreti: Fabio De Luigi, Claudia Gerini, Filippo Timi, Giorgia Wurth
Andrea e Giulia sono una simpatica coppia di quarantenni con un figlio adolescente che adorano. Vivono una routine serena e tranquilla e da un po’ di tempo hanno messo da parte gli slanci della passione. Impigriti dalle abitudini e dal tran tran domestico, sotto le lenzuola i due preferiscono fumetti e riviste di gossip. La visita improvvisa di Max, un vecchio amico di Giulia che oggi fa il porno divo ad Hollywood, crea subito curiosità e scompiglio e costringe la coppia a confrontarsi con un matrimonio un po’ troppo casto. Da vero esperto Max dispenserà consigli a tutta la famiglia aggiungendo un pizzico di pepe nelle vite di tutti. Una commedia ironica e a tratti grottesca che tra gli equivoci più imbarazzanti esibisce un repertorio di erotismo goffo fino al ridicolo.

40 CARATI
Regia: Asger Leth
Interpreti: Sam Worthington, Jamie Bell, Elizabeth Banks, Kyra Sedgwick
Un uomo su un cornicione, una città con gli occhi al cielo e il fiato sospeso e una donna detective che tenta di scongiurare il gesto estremo. Nick è un ex poliziotto evaso dalla prigione, dove dovrebbe scontare una condanna per il furto di un prezioso diamante di proprietà di un potente uomo di affari. Ora è a 78 metri dal suolo fuori dalle finestre del Roosevelt Hotel di New York: un atto disperato e plateale per proclamare la sua innocenza o un diversivo per coprire un piano ben articolato? Un isolato più in là, il fratello e la fidanzata stanno cercando di mettere a segno un colpo da milioni di dollari. Primo lungometraggio di finzione per il regista Asger Leth, che proviene dal mondo del documentario, “40 carati” è un thriller che gioca d’astuzia su un montaggio alternato tra la verità e l’apparenza dell’azione.