C’era anche il vescovo, mons. Francesco Ravinale, alle due cerimonie che venerdì pomeriggio in Municipio hanno avuto come protagonisti il gruppo degli Ambasciatori della Città di Asti: la presentazione del nuovo logo e la premiazione dei maratoneti più attivi del 2011.
Il nuovo logo, riprodotto sulla maglietta che gli Ambasciatori indossano quando partecipano alle maratone e alle mezze maratone in Italia e nel mondo, è stato realizzato dall’architetto Antonio Guarene, Maestro del Palio 2011 e sostenitore delle iniziative del sodalizio fondato nel 2004 da Gian Franco Chiaranda e Angelo Marchione. Il nuovo logo consiste nella sagoma di un podista nell’atto di tagliare un ideale traguardo a mani alzate circondato da un “occhio di bue” sullo skyline di Asti.
Dopo la presentazione del nuovo logo si è proceduto alla tradizionale cerimonia di premiazione con cui, ogni anno, si premiano gli Ambasciatori più attivi. Quest’anno i premiati sono stati 18: sono gli Ambasciatori che nel corso del 2011 hanno partecipato ad almeno due maratone. Il primato (quattro maratone) spetta a Davide Faccarello della Vittorio Alfieri Cassa di Risparmio di Asti. Un gradino più in basso (tre maratone) per Antonio Spanò (Atletica Castell’Alfero), Salvatore Virzi (DLF) e Gaetano Correnti (Brancaleone). A quota due maratone tutti gli altri Ambasciatori: Marco Leva (Atl. Castell’Alfero), Fausto Liguori, Pasquale De Lucia, Gian Franco Chiaranda, Luciano Cerrato, Gianni Faletti, Franca Tinnirello (Gate Cral Inps), Luciano Canonico (Pod. Costigliole), Mauro Defendi (DLF), Giuseppina e Luigina Valpreda (Brancaleone), Angelo Marchione, Claudio Giaretto e Paolo Emilio Crivelli (V. Alfieri).
Ai maratoneti è stata consegnata una pergamena che attesta il ruolo di Ambasciatore della Città di Asti e una copia del libro “Orgoglio Tricolore” scritto da Ito De Rolandis, edito dalla Sedico Libraria di Lorenzo Fornaca e dedicato a Giovan Battista De Rolandis (avo dell’autore), primo martire del Risorgimento Italiano che ideò la coccarda tricolore (cui si è ispirata la bandiera italiana) insieme al bolognese Luigi Zamboni. Molte le autorità presenti alla cerimonia: oltre a mons. Ravinale, il sindaco di Asti Giorgio Galvagno, l’assessore comunale allo Sport Gian Franco Imerito, l’assessore provinciale all’Ambiente e Risorse Agricole Pier Franco Ferraris, il viceprefetto Vita Giannini, il Capitano del Palio Mario Vespa, il presidente provinciale del Coni Pier Carlo Molinaris, il presidente provinciale Fidal Leoluca Campagna e la referente provinciale di Libera (l’associazione contro le mafie fondata da don Luigi Ciotti con cui il Gruppo degli Ambasciatori ha instaurato una stretta collaborazione) Isabella Sorgon.
Antonella Laurenti