“Pensavano di offendermi ….sono invece onorato per l’imbrattatura del manifesto. Così come sarei orgoglioso se mi venisse scritto, ad esempio, “nero”, “gay” o qualsiasi altra peculiarità fondata sulla razza, orientamento religioso, sessuale, fisico ecc. ecc. !! Siamo tutti uguali e siamo contro ogni forma odiosa di discriminazione o razzismo ….” E’ il commento di Massimo Padovani candidato nella lista civica Monti alle prossime elezioni dopo che qualcuno ha imbrattato il suo cartellone elettorale con la scritta “Ebreo”. Un gesto antisemita, dopo la scritta comparsa il giorno della memoria sul muro del cimitero ebraico di Asti, che non può passare certo inosservato. Sono numerosi i commenti arrivati sulla pagina Facebook di Padovani, dove per prima è comparsa la notizia. “Allucinante” scrive Carlo. ” C’è un fenomeno che si diverte, oltre a imbrattare anche a strappare. Ai manifesti di Fratelli d’Italia è capitato in diverse zone, prima fra tutte quella di via Fregoli” denuncia invece Marcello Coppo.