Giansecondo Bossi, direttore Confartigianato Asti, esprime vivo apprezzamento per la decisione delle commissioni riunite I e V del Senato che ieri hanno opportunamente corretto l’articolo 1 del cosiddetto Decreto del Fare, reintroducendo una riserva del Fondo di garanzia del credito per le operazioni di importo ridotto. “Si è evitato così – sottolinea Giansecondo Bossi – che la funzione del Fondo venisse snaturata a vantaggio di quelle operazioni che meno hanno bisogno dell’intervento pubblico. “Il Senato ha saputo raccogliere – continua Bossi – l’allarme lanciato nei giorni scorsi da Confarigianato e ha assicurato che almeno la metà delle risorse del Fondo saranno utilizzate per garanzie di importo inferiore ai 500mila euro. Allo stesso tempo ha ripristinato anche la riserva del 30 per cento delle risorse del Fondo a operazioni garantite dai Confidi. Due buone notizie per le piccole imprese – conclude il Direttore Giansecondo Bossi – che attendono ora che il Governo mantenga l’impegno di rifinanziare il Fondo per garantire un’adeguata dotazione alle piccole imprese”.
Bossi (Confartigianato Asti) sul Ddf: “Bene il lavoro delle commissioni sul Fondo di garanzia del credito”
politica ed economia
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