Il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, ha risposto all’interrogazione dell’onorevole Massimo Fiorio sul mancato rifacimento del ponte ferroviario sul Borbore, ritenuto non sicuro per la popolazione in caso di piena. Il deputato astigiano aveva sollevato la questione nei mesi scorsi, dopo un sopralluogo in corso Alba con i rappresentanti del Comitato Cittadini Tanaro e Borbore. L’interrogazione era stata rivolta ai ministri Lupi (Infrastrutture e Trasporti) e Galletti (Ambiente e Tutela del territorio) per sapere, tra l’altro, “quali misure Rete Ferroviaria Italiana e Autorità di bacino del Po hanno adottato per mettere in sicurezza il bacino del Borbore”, ricordando che già nel 2006 RFI aveva redatto un progetto di rifacimento del ponte. “La risposta del sottosegretario – spiega Fiorio – indica che il problema della sicurezza dell’opera è all’attenzione sia del Governo che dell’Autorità di bacino del Po e dell’Agenzia interregionale per il fiume Po (massimi organi in fatto di pianificazione e controllo fluviale), impegnate in questo periodo nella programmazione dei tavoli tecnici. Questi ultimi dovranno definire le azioni transitorie per garantire la funzionalità del ponte astigiano, e anche di altri in Piemonte, in attesa di procedere a interventi definitivi sulla messa in sicurezza”. “Recuperando i ritardi del passato – commenta il deputato Pd – è senz’altro positivo che la questione entri finalmente in una fase operativa, sicuramente sollecitata sia dall’interrogazione del sottoscritto che dalla mobilitazione del Comitato cittadini Tanaro e Borbore. Restano però alcuni nodi da sciogliere ed è bene su questo procedere speditamente, anche alla luce delle nuove alluvioni che ancora in quest’ultima settimana ci sono state a Genova, Parma e in Maremma”. Secondo quanto indicato dal sottosegretario Del Basso De Caro, mentre da un lato RFI ha messo a punto un progetto per il rifacimento del ponte, per un importo di 10 milioni di euro, dall’altra lo stesso soggetto segnala l’impossibilità di procedere alla demolizione poiché il collegamento ferroviario della Torino-Genova rientra tra le opere considerate di “interesse storico” secondo il decreto legge 42 del 2004. “Bisogna però considerare – sottolinea Fiorio – che dopo l’alluvione del 1994 in città vicine ad Asti sono stati rifatti ponti storici. Siamo proprio sicuri che la normativa si applica a un manufatto, come quello sul Borbore, che, seppure tutelato, in caso di piena costituisce un grave pericolo per la città? Lo stesso studio di compatibilità idraulica, redatto da RFI sulla base di una simulazione con piena duecentennale del Tanaro, indica che, prendendo in esame sia le difese spondali che la corrente, non esistono le condizioni di sicurezza per il ponte sul Borbore”. “Si tratta di questioni – rileva il parlamentare astigiano – che richiedono risposte immediate, mentre l’Astigiano si prepara a ricordare il ventennale dell’alluvione. Non possono infatti bastare le procedure di vigilanza e monitoraggio attuate da RFI sulle opere storiche in attesa della loro messa in sicurezza definitiva: tra queste c’è l’ispezione/manutenzione dell’alveo del Borbore, in corrispondenza del ponte, per rilevare un eventuale aggravio delle condizioni di rischio dovuto al deposito di detriti sotto le arcate: problema denunciato mesi fa proprio nella mia interrogazione”.
Ponte sul Borbore: il sottosegretario alle Infrastrutture risponde all’interrogazione di Fiorio
Articoli correlati
Ultime notizie
NOTIZIE
Marianna Natale 
27 Dicembre 2025
Anche quest’anno la Rete Welcoming di Asti organizza la marcia/fiaccolata della pace, in programma i...
SPORT
Stella Palermitani 
27 Dicembre 2025
Nei giorni scorsi più di 100 ragazzi provenienti dalle scuole elementari "Oberdan" di Portacomaro e ...
EVENTI E CULTURA
Stella Palermitani 
27 Dicembre 2025
ll Coro Csc Val Rilate, in occasione dei festeggiamenti per il quarantennale dalla sua fondazione av...
CHIESA
Stella Palermitani 
27 Dicembre 2025
La Bolla di indizione del Giubileo «Spes non confundit» stabilisce che la chiusura dell’Anno Santo 2...
Leggi l'ultima edizione
Tre domande a...
TRE DOMANDE A
Stella Palermitani 
20 Dicembre 2025
“Protagonisti dell’Ignoto” (Team Service Editore, 16 euro) è una raccolta di racconti ironici, a vol...
TRE DOMANDE A
Stella Palermitani 
19 Dicembre 2025
Il cantore delle gesta astigiane Stefano Masino anche quest’anno ci offre la lettura della sua ultim...
TRE DOMANDE A
Stella Palermitani 
13 Dicembre 2025
Coraggio, professionalità, spirito di sacrificio: le qualità che definiscono ogni giorno il lavoro d...
Redazionali
REDAZIONALI
Maria Fenoglio 
11 Dicembre 2025
Le strade italiane stanno vivendo una trasformazione silenziosa ma profonda, con oltre 52.000 auto p...
REDAZIONALI
Michelino Musso 
21 Novembre 2025
Fare i primi passi nel mondo degli investimenti può sembrare intimidatorio. Termini tecnici, merca...
REDAZIONALI
Stella Palermitani 
17 Novembre 2025
La formazione in materia di sicurezza sul lavoro, disciplinata dal Decreto Legislativo 81 del 2008, ...
Notizie più lette
SANITÀ
Marianna Natale 
21 Dicembre 2025
Ennesimo rinnovo di incarico per le strutture complesse del Cardinal Massaia. La stagione dei concor...
CHIESA
Stella Palermitani 
22 Dicembre 2025
Pubblichiamo gli orari completi delle messe di Natale (vigilia, notte, aurora e giorno) delle parroc...
ASTI E DINTORNI
Marianna Natale 
22 Dicembre 2025
Durante le festività di giovedì 25 dicembre e di giovedì 1° gennaio 2026 la raccolta porta a porta d...
NOTIZIE
Marianna Natale 
24 Dicembre 2025
L’anno che sta per chiudersi sarà archiviato, per quanto concerne matrimoni e unioni civili svoltisi...
Sondaggio