Rimettevano a nuovo auto vecchie e incidentate e le rivendevano poi sul mercato a prezzi vantaggiosi. E’ la truffa scoperta dalla polizia stradale di Cuneo che ha coinvolto anche le procure di Asti e Torino e che è costata la denuncia a 74 titolari di concessionarie, rivenditori e titolari di officine nel settore elettrauto. Le accuse sono di truffa e frode nel settore commerciale. L’operazione denominata Clean ha permesso il sequestro di oltre 400 vetture altrettante carte di circolazione, numerosi congegni elettronici e software, il tutto collegato alla rivendita di auto usate con il chilometraggio ribassato. In pratica il gioco era semplice. Vecchie auto, alcune delle quali con un chilometraggio di 200.000 chilometri veniva acquistate a prezzi stracciati, sottoposte a un vero e proprio restyling e poi reimmesse sul mercato.