Un progetto arrivato fra i primi a livello nazionale, superando una selezione di 15 mila richieste. Parliamo del Teatro del Conflitto, promosso dal Cpia di Asti, in collaborazione con la casa circondariale di Quarto, la prefettura, il Comune e la cooperativa Jokko. Un’idea originale, quella di parlare di conflitti con giovani studenti provenienti da Paesi e realtà molto diverse, per trovare un modo personale di superarli. Gli studenti del Centro Provinciale Istruzione Adulti di Asti e di Canelli e quelli di una classe del carcere di Quarto hanno lavorato e lo faranno ancora per superare gestire i contrasti con l’obiettivo di migliorare le relazioni, la comunicazione ma anche per imparare la lingua e superare i luoghi comuni. Il percorso, iniziato già qualche mese fa, ha coinvolto studenti provenienti da 25 Paesi che si sono confrontati raccontando le proprie esperienze, analizzando video e racconti di vita. Un cammino che li porterà verso la realizzazione di uno spettacolo teatrale che coinvolgerà in prima persona anche il pubblico. “Abbiamo utilizzato il teatro come luogo di incontro, ma anche come strumento per affrontare e sciogliere, dove possibile, i conflitti”, ha commentato l’attore astigiano Aldo Delaude, docente del progetto che coinvolge altre professionalità molto valide come quella dell’educatrice Anna Cellamaro che oltre ad aver accumulato un’esperienza ventennale nelle carceri da ottobre scorso è garante dei diritti dei detenuti nel penitenziario di Quarto. “Il confronto fra esperienze degli ospiti dell’istituto di reclusione e persone invece che sono libere è stato un arricchimento importante – ha commentato la direttrice del penitenziario Elena Lombardi Vallauri -. E’ un momento che apre spazi di libertà a chi invece vive recluso ed è un percorso interessante in un ambiente dove il conflitto è un emozione costante”. “Grazie al teatro del conflitto si è creato un ponte virtuale fra i gli italiani nativi e chi invece è arrivato qui da altre realtà dove i conflitti per cultura vengono vissuti in modo diverso” ha precisato Maria Cristina Spinosa, mediatrice culturale, interprete con un’esperienza di vita e lavoro fra Medio Oriente, Zambia e Strasburgo. Così grazie a questo progetto c’è chi come Desiree, arrivato dalla Costa d’Avorio, ha capito che le discussioni, i problemi e i conflitti appunto possono essere risolti con strumenti diversi rispetto a quelli a cui era abituato. “A casa mia si chiariva tutto di persona, la polizia non veniva mai chiamata anche nelle situazioni estreme – racconta -. Grazie al progetto ho capito che ci sono le istitutuzioni e le forze dell’ordine che possono aiutarmi”. Uno strumento quindi anche per cambiare abitudini e mentalità e che vede il Cpia fra le capofila di un nuovo modo di fare cultura e scuola. Attualmente nella nuova sede del Centro Provinciale Istruzione Adulti di piazzale Da Vinci, studiano persone che arrivano da 57 Paesi diversi. “Il nostro obiettivo primario è l’educazione degli adulti a 360° – ha commentato il dirigente del Cpia Palmina Stanga -. E questo progetto soddisfa a pieno le nostre esigenze”.
Teatro del conflitto per gestire al meglio i contrasti
SCUOLA E UNIVERSITÀ
Articoli correlati
Ultime notizie
SANDAMIAMESE, SPORT
Antonella Laurenti 
18 Dicembre 2025
Si è conclusa la 1a Coppa “Città di San Damiano”, gara serale a terne BCD diretta dall’arbitro Marco...
TEATRO E SPETTACOLI
Stella Palermitani 
18 Dicembre 2025
Venerdì 19 dicembre, al “Teatro Sociale Alfieri” di Asti, andrà inscena il concerto “ Rocklassic”, ...
NOTIZIE
Stella Palermitani 
18 Dicembre 2025
In piazza per il futuro di oltre 1100 lavoratori delle sedi della Konecta di Asti e Ivrea. Domenica ...
CHIESA
Stella Palermitani 
18 Dicembre 2025
E’ stata presentata ieri, nel Seminario Vescovile di Asti, la nuova edizione del bando promosso dal ...
Leggi l'ultima edizione
Tre domande a...
TRE DOMANDE A
Stella Palermitani 
13 Dicembre 2025
Coraggio, professionalità, spirito di sacrificio: le qualità che definiscono ogni giorno il lavoro d...
TRE DOMANDE A
Stella Palermitani 
12 Dicembre 2025
In un Teatro Alfieri gremito in ogni ordine di posti, per uno degli spettacoli più attesi, Amanda Sa...
TRE DOMANDE A
Dino Barberis 
4 Dicembre 2025
In occasione della presentazione del Rapporto Immigrazione 2025 di Caritas Italiana e Fondazione Mig...
Redazionali
REDAZIONALI
Maria Fenoglio 
11 Dicembre 2025
Le strade italiane stanno vivendo una trasformazione silenziosa ma profonda, con oltre 52.000 auto p...
REDAZIONALI
Michelino Musso 
21 Novembre 2025
Fare i primi passi nel mondo degli investimenti può sembrare intimidatorio. Termini tecnici, merca...
REDAZIONALI
Stella Palermitani 
17 Novembre 2025
La formazione in materia di sicurezza sul lavoro, disciplinata dal Decreto Legislativo 81 del 2008, ...
Notizie più lette
CRONACA
Stella Palermitani 
17 Dicembre 2025
Non ce l’ha fatta Matilde Baldi, la ragazza di 20 anni coinvolta in un incidente stradale avvenuto q...
VINO E CANTINE
Stella Palermitani 
12 Dicembre 2025
La vendemmia 2025 in Piemonte è stata caratterizzata da un andamento climatico dinamico che ha accel...
Marianna Natale 
14 Dicembre 2025
Torna alle OGR di Torino, il 26 e 27 gennaio 2026, Grandi Langhe e il Piemonte del vino , la manifes...
APPUNTAMENTI
Stella Palermitani 
15 Dicembre 2025
Nella raffinata cornice del ristorante “Cascinalenuovo” , mercoledì 10 dicembre, in concomitanza con...
Sondaggio