I finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Torino, in collaborazione con i colleghi astigiani, hanno sottoposto a sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, beni e proprietà riconducibili al noto imprenditore astigiano Marco Marenco, coinvolto in un crac societario da oltre 3 milioni di euro. Si tratta di due ville di lusso,una a Como e una a Campione d’Italia fittiziamente intestate a società con sede in Liechtenstein, numerosi terreni, conti correnti e liquidi per circa 63 milioni di euro. Marenco, arrestato in Svizzera dopo un anno di latitanza e poi estradato in Italia, è accusato di aver sottratto oltre 900 milioni di euro ai patrimoni delle 175 aziende del proprio impero economico-finanziario.  Nel maggio scorso ha ottenuto gli arresti domiciliari.