E’ partito a Cellarengo, Ferrere e Valfenera, i tre Comuni appartenenti all’ “Unione dalla Piana alle colline”, il progetto di videosorveglianza del territorio tramite installazione di videocamere a circuito chiuso per la tutela del patrimonio, la prevenzione e repressione di attività illecite, e il controllo della viabilità. Tutti e 3 gli impianti potranno essere integrati con nuove postazioni del Comune o dei privati interessati ad un controllo puntuale in prossimità delle loro abitazioni o degli impianti produttivi. Gli impianti saranno a norma di legge: queste sono le telecamere che permetteranno alle forze dell’ordine di fare le indagini. “E’ un esempio di sinergia tra le 3 amministrazioni: lavorare insieme ha permesso di realizzare un progetto che altrimenti da soli non saremmo riusciti sostenere” sono le parole di Silvio Tealdi Sindaco di Ferrere e Presidente dell’ Unione. Il progetto prevede una unica postazione di registrazione e controllo delle immagini situata nel Comune di Cellarengo, che riceve i dati e le immagini tramite una rete WiFi che unirà i 3 Comuni. A Ferrere funzioneranno 5 videocamere panoramiche anche a infrarossi per la visione notturna, in alcuni punti strategici per la vita del paese, con minor interesse per la viabilità. “Abbiamo preferito di videosorvegliare scuole e piazze dovendo dare una priorità, questo progetto è implementabile e l’anno prossimo aggiungeremo dei punti lungo le vie di accesso al paese” dichiara Morando Assessore alle opere pubbliche. A Valfenera sono previste in questa prima fase cinque postazioni, alcune delle quali dotate di videocamere con lettura targhe diurne e notturne: piazza Villa, largo conte Quirico, loc. Casa Bianca, via Scanagatti, fraz. Villata. L’investimento per Valfenera è circa di 15.000 € .. Il Sindaco Paolo Lanfranco dichiara “Per anni abbiamo valutato con attenzione i sistemi di videosorveglianza al fine di individuare la soluzione più efficiente. Grazie alla partnership con Blindo Office e Micso e, soprattutto, alla collaborazione tra i nostri tre Comuni, si sta finalmente concretizzando un impianto che garantirà un controllo efficace e sinergico del nostro territorio”. A Cellarengo sono stati coinvolti i cittadini alla realizzazione dell’impiato di video sorveglianza. Adriana Bucco, sindaco di Cellarengo, ha chiesto a tutti i cittadini di dare vita a un progetto di condivisione e di aiuto reciproco. “Cellarengo negli ultimi mesi è stata oggetto furti quotidiani e occorreva dare una risposta ai cittadini impauriti e a ragione preoccupati. L’amministrazione comunale, ha deciso di chiedere ì ai cittadini di contribuire volontariamente con una donazione di 150,00 a nucleo famigliare. Siamo riusciti a raccogliere quanto serve per installare un impianto che blinderà tutti gli accessi al paese con 5 telecamere agli ingressi di Cellarengo, 3 telecamere nel centro del paese e 1 nella fraz. Menabò. Le telecamere sono al alta definizione e di ultima generazione: ogni postazione avrà due telecamere (una lettura targhe e l’altra panoramica), A quanto versato dai cittadini (che per ora sfiora i 26.000 euro) l’Amministrazione Comunale ha aggiunto lo stanziamento di altri 10.000 euro per i coprire i costi per la posa di pali, costi di allacciamento alla rete elettrica e di manutenzione. Di sicuro sarà un ottimo deterrente e i cittadini potranno vivere con più serenità. A breve si partirà con l’installazione.
Parte il progetto di videosorveglianza a Cellarengo, Ferrere e Valfenera
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