Collegamento ideale con il Pakistan per gli oltre 1100 ragazzi e alcune centinaia di animatori e genitori che hanno animato la festa diocesana degli oratori giovedì a Costigliole, giorno della festa di San Luigi Gonzaga e primo dell’estate. Ha portato infatti un saluto dal paese asiatico Suor Ida Porrino, religiosa paolina di Costigliole, che da poco lavora in questo tormentato paese dopo un ventennale impegno a Formosa per la diffusione della Bibbia anche in Cina continentale.
Suor Ida ha raccontato non storie di festa ma purtroppo di fatica e di sofferenza per i ragazzi di quella grande nazione in cui il cristianesimo è piccola minoranza. Sotto questa spinta la preghiera della massa di ragazzi ed educatori, guidata dal vescovo, è stata indirizzata a ricordare al Padre comune le situazioni di sofferenza che spingono anche all’emigrazione, sapendo che Dio certo già le conosce, ma chiedendo che la buona volontà degli uomini permetta a tutti i bambini di vivere un’infanzia serena e luminosa.
Serena e luminosa, e anche attivamente costruttiva, come quella dei nostri ragazzi che frequentano i 24 oratori rappresentati a Costigliole e tutti gli altri attivi in diocesi soprattutto in questo periodo di centri estivi. Partecipatissimo il gioco comune, prima del ristoro meridiano, cui seguivano giochi organizzati dal Coni fino al ritorno alla proprie case, animati dalla voglia di stare insieme per giocare, ma anche riflettere e pregare.
Soddisfatti per la bella riuscita della giornata gli organizzatori don Mauro Canta e don Rodrigo Limeira, ma anche il sindaco di Costigliole, Giovanni Borriero, impegnato con tutta la giunta per la migliore accoglienza della festa diocesana.

Foto di Roberto Signorini