Il Piemonte lancia “Longevitalia” il primo forum nazionale dedicato alla longevità sana e attiva
Il Piemonte presenta ufficialmente Longevitalia – Laboratorio del Buon Vivere, il primo laboratorio nazionale dedicato alla promozione di una nuova visione dell’invecchiamento: non come problema da affrontare, ma come valore da sviluppare. L’iniziativa è stata annunciata oggi al Forum Risk Management di Arezzo dall’Assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi, insieme al direttore generale dell’Asl AT Giovanni Gorgoni, promotore dell’evento che si terrà ad Asti il 25 e 26 settembre 2026 nella sede centrale di Banca di Asti, main sponsor e copromotore del progetto. La conferenza stampa di lancio del Forum si è tenuta nello stand del Ministero della Salute alla presenza di Carlo Monti, capo della segreteria tecnica del Ministro Schillaci.
La missione di Longevitalia, ha spiegato Riboldi <è costruire uno spazio stabile di confronto, ricerca e innovazione sulle opportunità sociali, economiche e culturali offerte dall’invecchiamento attivo. Dalla silver economy alla teleassistenza, dall’housing sociale alla capitale umano senior. Il forum si propone come punto di riferimento nazionale per istituzioni, imprese, professionisti della salute, terzo settore, università e cittadini>.
La longevità – aggiunge Gorgoni – con Longevitalia vogliamo costruire una piattaforma aperta, inclusiva e innovativa capace di rimettere al centro le persone e le comunità>.
La prima edizione, a cadenza annuale, sarà dedicata ai temi centrali della longevità contemporanea e si articolerà in sessioni plenarie, tavole rotonde intersettoriali, workshop di co-progettazione e aree dimostrative dedicate a tecnologie, servizi, prodotti.
Tra gli obiettivi principali:
- promuovere una narrazione positiva della longevità come fase della vita ricca di potenzialità;
- connettere ricerca, politiche pubbliche e innovazione sociale;
- valorizzare le buone pratiche locali e internazionali;
- produrre raccomandazioni strategiche per il futuro delle politiche demografiche e sanitarie;
- stimolare lo sviluppo di nuovi servizi e soluzioni per l’healthspan.
La cabina di regia dell’evento è guidata da Regione Piemonte, Asl AT e Banca di Asti che ha offerto la sua partnership mettendo a disposizione la sede centrale e collaborando alla campagna di comunicazione, in collaborazione con tutti gli attori – accademia, industria, terzo settore, enti locali e amministrazioni centrali – che hanno una proposta di futuro realmente d’innovazione. A supporto del progetto opererà una segreteria organizzativa permanente, incaricata di coordinare le attività annuali del Forum.
“Abbiamo aderito sollecitamente a questa intelligente e utile proposta della Regione Piemonte e dell’Asl – ha dichiarato Carlo Demartini, AD di Banca di Asti – perché, oltre a voler ribadire l’impegno concreto del nostro istituto per il territorio piemontese – vediamo in questa iniziativa l’opportunità di riconsiderare quella che in passato veniva percepita come una criticità, l’invecchiamento medio crescente della popolazione italiana, non più come un problema, bensì come un’opportunità: già da alcuni anni le più importanti società scientifiche stanno valutando di innalzare la soglia dell’inizio dell’ ‘anzianità’ tradizionalmente intesa, dal momento che la cosiddetta ‘terza età’, se ben governata e assistita, è sempre più un periodo di opportunità di vita piena e intensa per i cittadini”.