A Moncalvo si avvicina la Fiera del Bue Grasso
Con oltre 380 anni di storia, la fiera del Bue Grasso di Moncalvo si conferma una delle manifestazioni più antiche d’Italia, un autentico baluardo della tradizione enogastronomica e zootecnica piemontese. L’attesa per la 387ª edizione (la fiera si è svolta ininterrottamente eccetto l’anno del covid) è già iniziata lo scorso 23 novembre con una tavola rotonda sul benessere animale, a cura della confraternita del Bollito, della Fassona e della Pera Madernassa di Guarene.
Il programma collaterale prenderà il via ufficialmente il 6 dicembre con l’avvio della rassegna gastronomica che coinvolgerà 12 ristoranti locali con piatti a tema. Seguiranno il pranzo della sagra nelle domeniche del 7 e 14 dicembre e la giornata dedicata all’Olio di Moncalvo lunedì 8. Domenica 7 dicembre sotto gli antichi portici si terrà il mercatino dell’antiquariato, mentre dalle 10 si potrà partecipare alla visita alle stalle, alle cantine aperte e agli uliveti del territorio. Domenica 7 dicembre, inoltre, è in programma il pranzo della sagra (con replica domenica 14), mentre lunedì 8 si celebra la giornata dell’Olio di Moncalvo. Il culmine arriverà mercoledì 10 dicembre con la gara di stima del peso del bue (in palio un cesto di prodotti locali), la sfilata nel ring e la premiazione dei capi migliori nelle categorie previste. I capi sono già venduti ai macellai prima della sfilata, quindi il premio è doppio, cioè per l’allevatore e per il macellaio acquirente. Non mancherà il mercatino enogastronomico. Ad arricchire la giornata, Moncalvo ospiterà anche la fiera agricola, mentre è prevista l’apertura straordinaria del museo civico Guglielmo Caccia.
Giuseppe Elettrico