cuore di mammaSi è svolto sabato 5 aprile in Asti, il primo ciclo formativo per l’utilizzo dei defibrillatori semi automatici Dae rivolto ai rappresentanti delle squadre amatoriali del Csi e ai suoi arbitri. Tale iniziativa, promossa da Daniela Bigliani, corona il raggiungimento dell’obiettivo perseguito dal progetto “Cuore di mamma”, che in questi anni, in memoria del figlio Andrea Iaquinta, (scomparso a causa di un arresto cardio – circolatorio durante la disputa di una partita di calcetto tra amici), ha contribuito a sensibilizzare sulla tematica della prevenzione nello sport, soprattutto per coloro che praticano tale attività a livello amatoriale. Hanno partecipato a questo primo incontro una quindicina di persone che hanno acquisito le competenze necessarie per l’esecuzione delle manovre di rianimazione cardio – polmonare e per l’utilizzo dei defibrillatori semi automatici in caso di necessità. Il percorso formativo è stato realizzato dalla Scuola di Emergenza Sanitaria Astigiana dell’Asl At. Al termine dell’attività sono arrivati molti degli sponsor che, grazie alla loro sensibilità, hanno reso possibile l’iniziativa. Inoltre ha partecipato l’ex sindaco di Asti Giorgio Galvagno che ha continuato a sostenere il progetto che iniziò quasi al termine del suo mandato istituzionale. Un ringraziamento particolare va rivolto all’Asti Calcio a 5 che tramite il suo presidente Maria Cristina Truffa, ha aderito con un significativo contributo. Altri cicli formativi verranno successivamente realizzati per consentire l’acquisizione di tali competenze anche ad altri rappresentanti delle società sportive al fine di “abilitarli” per l’utilizzo dei defibrillatori presenti sul territorio.