Un’indagine lampo conclusa in una manciata di ore, grazie alla competenza e alla prontezza della polizia astigiana. Agenti delle Volanti e investigatori della Squadra Mobile che grazie alla conoscenza dettagliata del territorio e dei criminali astigiani, sono riusciti a consegnare alla giustizia un giovane che aveva commesso una rapina ai danni di un’anziana.

Siamo in una palazzina di corso Volta, sono da poco passate le 18.30 di martedì 18 giugno, quando una donna, 82 anni, nel rincasare viene aggredita da un giovane. Le si avventa contro per strapparle la catenina, lei reagisce e cerca di difendersi strappando a sua volta la catenina che il malvivente porta al collo. Proprio questo elemento si rivela fondamentale per indagini della polizia, assieme al preciso identikit tracciato dalla vittima. I poliziotti astigiani dalla descrizione fatta dall’anziana riconoscono una vecchia conoscenza, un ragazzo già agli arresti domiciliari per analoghi fatti. Per gli inquirenti non ci sono dubbi, il rapinatore è proprio questo giovane astigiano. Come dimostrerebbero anche alcune foto recenti comparse sui social network in cui il ragazzo indossa proprio la catenina recuperata dalla polizia nell’androne del palazzo dove vive l’anziana.

A poche ore dai fatti si presentano nella sua abitazione, non lontano dalla palazzina di corso Volta. Il giovane Alessandro Azzarelli, già condannato nel 2018 per rapina, è lì, con ancora indosso i vestiti descritti dalla vittima della rapina. Scatta l’arresto e quindi la revoca dei domiciliari. Domani si terrà l’interrogatorio di garanzia.