Due nuovi sistemi per truffare soprattutto persone anziane sono stati sperimentati, ieri, mercoledì, in città.
Ad un parcheggio in prossimità dell’ospedale, due donne hanno fermato un  automobilista ottuagenario mentre stava scendendo dalla sua vettura. Una delle due ha abbordato l’uomo dicendo di averle rotto, un prezioso orologio “Rolex” che aveva al polso, mentre apriva la porta dell’auto.  La sconosciuta, con piglio autoritario ha aggiunto: “Per non avere grane mi dovrebbe dare almeno 4 mila euro”. L’uomo, un pensionato abitante a Nizza Monferrato, accompagnato dalle due è andato in banca per prelevare la somma. L’impiegato, considerato che conosceva  bene il cliente, prima di consegnare le banconote ne ha chiesto la destinazione. “Sono per pagare – ha detto il pensionato –  un orologio che involontariamente poco fa ho rotto”. L’impiegato, intuito che si trattava di un tentativo di truffa, è uscito dalla banca con il cliente. Le due donne che attendevano la loro vittima, alla vista del funzionario si sono allontanate di corsa.
L’altro  nuovo sistema di truffa o  furto con destrezza escogitato oggi in corso Casale è anche curioso. Due giovani donne hanno fermato una pensionata di 70 anni appena uscita di casa. Dobbiamo regalare questa collana d’oro a nostra madre, ma vorremo vedere se si presenta bene… e così con estrema rapidità le due sconosciute hanno infilato una grossa e luccicante collana di poco valore al collo dell’anziana con l’intenzione di impadronirsi di una preziosa collana d’oro che l’anziana aveva al collo.
La pensionata intuita la mossa si è messa ad urlare, richiamando l’attenzione dei passanti che hanno messo in fuga le due malviventi.