Un piccolo arsenale di pistole giocattolo, bombe a mano e una bomba fucile. E’ il “bottino” recuperato dai carabinieri del comando di Villanova che nei giorni scorsi hanno arrestato due giovani calabresi con l’accusa di tentata rapina. Era la sera di sabato quando i due a volto scoperto, di cui uno armato, hanno fatto irruzione nel circolo degli Alpini di Dusino San Michele, intimando alla proprietaria di consegnare loro tutto il denaro contenuto nella cassa. Ma è andata male. Il registratore infatti era vuoto ed è scattato l’allarme al 112. I militari sono arrivati nel giro di pochi minuti e hanno istituito posti di blocco in tutta la zona, fino a rintracciare i presunti colpevoli. Si tratterebbe di Michele Condina, 25 anni, e Domenico Saffiuoti, 30 anni. Questa mattina nel corso di una conferenza stampa i carabinieri hanno illustrato alcuni dettagli dell’operazione che è costata la denuncia anche a un parente di uno dei due ragazzi. Nella sua abitazione infatti i militari hanno recuperato nascosto fra il piano terra e la soffitta un arsenale fatto da pistole giocattolo, esatte riproduzioni di armi vere, due bombe a mano inerti e una bomba carro, oltre che a cellulari e guanti di lattice. Complimenti per la buona riuscita dell’operazione sono stati espressi dal prefetto Pierluigi Faloni.