Nel maggio dello scorso anno, Francesco Di Stefano, 31 anni, di Portacomaro, titolare di un negozio di frutta e verdura in corso Don Minzoni ad Asti, era stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fine di spaccio e del possesso di una pistola rubata tempo fa a Piacenza. Nel negozio, tra merci varie, i carabinieri avevano trovato un involucro con due etti di polvere bianca e, nascosta in frigorifero, una pistola con numero di serie abraso. Dopo tre settimane di detenzione il commerciante era stato scarcerato perchè la polvere bianca era innocuo bicarbonato. Ieri, il giudice Alberto Giannone al termine di un processo con rito abbreviato ha assolto il commerciante per non aver commesso il fatto accogliendo la tesi difensiva dall’avvocato Aldo Mirate: “La polvere bianca e la pistola – ha sostenuto Mirate – erano state collocate nel negozio da un persona che voleva danneggiare il commerciante”.
Assolto il commerciante di Asti che era stato arrestato per spaccio e possesso di un’arma rubata
