Poteva succedere veramente di tutti al piccolo Samuele (nome di fantasia) che mercoledì è uscito di casa da solo, ancora in pigiama, senza che nessuno si accorgesse di nulla.
Sono stati i carabinieri impegnati in un normale controllo di servizio del territorio a notare il bambino che camminava in strada nella zona fra corso Savona e corso Venezia, tutto solo, ancora con gli indumenti usati per dormire addosso.
I militari lo hanno avvicinato con tatto e gentilezza. Lui, appena 3 anni, piangeva spaesato; non è stato facile per i carabinieri riuscire a capire chi fosse quel piccolo e dove abitasse.
Hanno svolto un’indagine-lampo che nella tarda mattinata li ha portati in un appartamento di via Ecclesia, zona via Cuneo.
Lì i genitori, entrambi italiani, sono caduti dalle nuvole: non si erano accorti che Samuele fosse uscito di casi. Anzi il padre nonostante fosse mezzogiorno inoltrato dormiva ancora.
Alla vista dei militari ha però mostrato segni di nervosismo tanto che è scattata la perquisizione dell’appartamento.
In casa i carabinieri hanno recuperato alcuni etti di stupefacenti fra marijuana e hashish, oltre a 2500 euro in contanti presunto provento dell’attività di spaccio, bilancini e materiale usato per il confezionamento della roba.
Il giovane 25 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di spaccio di stupefacenti.
Samuele è stato riaffidato alla madre appena 21enne.