Nonostante la situazione pandemica che ha portato una riprogrammazione dell’attività sul territorio per la Polizia Municipale di Asti, il Comando di via Fara 12 non ha fatto mancare i molti servizi svolti per la cittadinanza astigiana tra cui quello specifico sul Daspo urbano. Dall’inizio dell’anno 2020 la Polizia Municipale di Asti ha svolto 40 servizi specifici a cui sono seguite 15 sanzioni, la maggior parte delle volte per accattonaggio molesto.

“La nostra amministrazione ha immediatamente voluto dotare la nostra Polizia Municipale di uno strumento normativo utile per contrastare situazioni di illegalità, decoro e mancanza di sicurezza percepita. Nonostante l’attività svolta per far rispettare il susseguirsi delle disposizioni governative per il Covid 19, la Polizia Municipale ha continuato a svolgere i servizi dedicati al DA urbano: tali servizi prevedono l’utilizzo di 3 agenti in contemporanea, spesso anche in borghese per essere più incisivi e non farsi riconoscere da chi compie comportamenti illegali e molesti per i cittadini.

Inoltre da quando abbiamo introdotto questo provvedimento nel nostro regolamento di Polizia Urbana (luglio 2018), in totale la Polizia Municipale ha comminato 78 sanzioni specifiche: oltre alla sanzione monetaria prevista da regolamento, il Daspo comporta anche l’ordine di allontanamento dal luogo ove è stato commesso il fatto, in caso di recidiva la sanzione si inasprisce. In particolar modoad alcuni soggetti sanzionati sono seguiti anche divieti di accesso disposti dal Questore di Asti che, attualmente, possonoprevedere il divieto di permanenza nelle aree interessate fino a 12 mesi (per chi contravviene tale divieto c’è la denuncia penale).

Questo è l’impegno che la nostra amministrazione svolge per la sicurezza della nostra città, dotando la propria Polizia Municipale di nuovi agenti, nuovi mezzi e applicando tutti gli strumenti giuridici disponibili per contrastare degrado e illegalità, con specifici servizi sul territorio anche in questi mesi così particolari che stiamo vivendo da marzo in avanti” dichiarano il Sindaco di Asti Maurizio Rasero e l’Assessore alla Sicurezza Marco Bona.