E’ stato condannato a sei mesi e venti giorni di reclusione, senza la sospensione condizionale della pena, l’uomo arrestato ieri, martedì 19 luglio, per rissa aggravata. Quando i poliziotti sono arrivati, dietro una segnalazione arrivata alla sala operativa della questura, hanno scatenato la fuga di diversi soggetti. Qualcuno invece è rimasto lì. Si tratta di un cittadino nigeriano che a torno nudo e con visibili tracce di sangue addosso, continuava a inveire contro alcuni suoi connazionali, ormai sacppati, brandendo anche tra le mani la cinta dei pantaloni.

I poliziotti hanno ascoltato immediatamente alcuni testimoni che hanno confermato il coinvolgimento dello straniero nella rissa che si era conclusa poco prima dell’arrivo degli agenti in piazza. Sempre alcuni testimoni avrebbero sostenuto che il soggetto durante la lite avrebbe minacciato tutti con un collo di bottoglia e che sarebbero voltai anche dei sanpietrini,poi trovati a terra dagli stessi poliziotti.

Visti i risconti il ragazzo è stato arrestato. 

Questa mattina nel Tribunale di Asti, è stata tenuta l’udienza per la convalida dell’arresto; all’uomo sono state poi applicate congiuntamente le misure cautelari del divieto di dimora nel Comune di Asti e dell’obbligo di presentazione quotidiano alla Stazione dei Carabinieri competente per territorio in relazione al luogo della sua dimora.