Da un’indagine de “Il Sole 24 ore” risulta che la città di Asti è considerata tra le più virtuose in relazione alla funzionalità dei servizi di Polizia Municipale e Sicurezza. Il parametro scelto per tale valutazione è legato all’effettiva presenza dei vigili sul territorio, infatti il 93% degli agenti è impegnato direttamente sulla strada. Ciò non accade per esempio in altre città con la medesima densità di abitanti, dove si è creato il cosiddetto fenomeno della “piramide rovesciata” per cui il Corpo di Polizia Municipale è meno presente tra i cittadini ma più legato alla burocrazia degli uffici.
“Non mi stupisce questa positiva valutazione del prestigioso quotidiano – afferma il sindaco Galvagno – perché in effetti questa situazione è frutto di una precisa scelta dell’Amministrazione Comunale di Asti, che dopo aver fortemente potenziato il Corpo dei Vigili Urbani, con uomini e mezzi, ha operato in modo che i propri agenti siano sempre a contatto con i cittadini, in prima linea nei luoghi in cui è più necessaria la loro presenza”.
“Ma non ci fermiamo qui – ha aggiunto il sindaco – è infatti nostra precisa volontà potenziare ulteriormente i servizi di polizia locale in piena collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, attraverso un piano operativo che proprio in questa settimana il vice sindaco Sergio Ebarnabo, assessore delegato alla Sicurezza, sta mettendo a punto con il Comando del Corpo. Tale piano prevede anche una maggiore estensione dei controlli alle periferie e ai centri frazionari, raggiungendo livelli di efficienza e di funzionalità sempre più elevati”.