Proseguono i controlli a tappeto per il contrasto agli accaparramenti e alla speculazione sui prezzi di vendita di mascherine protettive e disinfettanti per le mani.

Gli interventi condotti dai militari della Guardia di Finanza di Asti in numerosi negozi e farmacie nonché i controlli sulla circolazione delle merci congiuntamente disposti, in via straordinaria, anche per il monitoraggio dei prezzi dei beni più indispensabili legati all’emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno permesso di individuare, nei giorni scorsi, un dipendente “irregolare” di una società astigiana che poneva in vendita, a farmacie del capoluogo, mascherine ad uso medico il cui prezzo di vendita, come emerso dai successivi riscontri documentali, è risultato maggiorato sino al 700% rispetto al valore iniziale d’acquisto.

Il rappresentante legale della società, S.M. di anni 49 di Asti, è stato deferito dal Gruppo di Asti alla locale Procura della Repubblica per il reato di cui all’art. 501 bis del codice penale (“manovre speculative su merci”) e le mascherine di tipo chirurgico rinvenute sull’auto in uso al dipendente sono state sottoposte a sequestro probatorio. Nei confronti dell’impresa è stata avviata un’ispezione fiscale, finalizzata a verificare il corretto assolvimento degli adempimenti tributari e contributivi.

Proseguono, incrementati, i controlli volti a reprimere manovre speculative su tutti i beni che l’emergenza sanitaria ha di fatto reso di prima necessità. In una fase in cui tali dispositivi scarseggiano a livello nazionale anche per il personale sanitario, la Guardia di Finanza è al fianco degli operatori onesti di tutta la filiera e contrasta fortemente tutti i tipi di manovre speculative sui prezzi e le pratiche anticoncorrenziali e, in particolare, gli immorali approfittamenti sui dispositivi di protezione e sui disinfettanti utili alla salvaguardia della salute pubblica. I cittadini che avessero notizia di analoghe pratiche illegali sono invitati a segnalarle chiamando il numero di pubblica utilità “117” di questo Comando Provinciale.