Ad Asti, per gli ultimi tre delitti che hanno portato la città nelle prime posizioni della graduatoria della criminalità, a giorni dovrebbero arrivare aiuti alle forze dell’ordine. Già nei giorni scorsi alla caserma dei carabinieri sono arrivati i tecnici delle investigazioni scientifiche di Parma e Roma. Inoltre sono arrivati militari dell’Arma subito impegnati nei quartieri più a rischio. Mentre gli inquirenti hanno rallentato per il momento le indagini sull’assassinio del tabaccaio di corso Alba, la polizia invece sta indagando a 360 gradi sul delitto di Campo del Palio. Nelle ultime ore c’è stata una schiarita e anche se in Questura le bocche sono cucite le indiscrezioni dicono che la soluzione del giallo non dovrebbe essere lontana. Ad uccidere con un corpo contundente Francesco Indino, 47 anni, l’autotrasportatore di Montechiaro d’Asti, dovrebbero essere stati in due. In due erano anche i rapinatori del tabaccaio di corso Alba. Anche i carabinieri che stanno lavorando a tutto campo per dare un nome all’assassino di Maria Luisa Fassi 54 anni uccisa sabato a coltellate nella sua tabaccheria i corso Volta sarebbero a buon punto. Ieri, è stata perquisita la casa di un giovane pregiudicato che abita nelle vicinanze però nulla di concreto è emerso. I militari dell’arma hanno sequestrato tre caschi da motociclista.