“Lascio Asti con grande rammarico. Qui ho trascorso oltre la metà della mia carriera e ho incontrato persone molto valide”. A parlare è Calogero Turturici, comandante provicniale dei vigili del fuoco, a commento del suo imminente trasferimento a Novara.
Una “triste” notizia arrivata informalmente già mesi fa. “Lascio Asti con dolore, qui mi sono formato professionalmente e qui ho instaurato rapporti umani di qualità – ha commentato -. Per me ad Asti sarà l’ultima volta purtroppo visto che è difficile che i comandanti vengano riasseganti nello stesso luogo dove già hanno prestato servizio”.
Dal ‘95 al 2001 in servizio al comando come funzionario, poi un altro incarico nel 2005 fino all’arrivo in città come guida del Corpo nel 2014: “Sono comunque contento di rimanere in Piemonte dove ho trovato una qualità nei rapporti umani unica”.
Il suo trasferimento sarà effettivo dal 15 settembre, ma parteciperà al Palio “per la prima volta senza divisa e da spettatore”.
Presenza assicurata anche al Festival delle Sagre per le quali ha lavorato alacremente assieme al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblico. L’impronta lasciata dalla guida di Turturici però rimarrà. In questi tre anni ha infatti avviato un processo di informatizzazione e modernizzazione utile non solo all’interno della caserma ma anche ai cittadini, alle imprese e agli altri utenti che si rivolgono ai vigili del fuoco.
Tante anche le collaborazioni e i servizi offerti a Provincia e Comune come il castello di manovra messo a disposizione per fornire l’istituto Castigliano di una connessione internet e la concessione del wi-fi per illuminare la zona nord di Asti.
Al suo posto arriverà Rosario Aulicino, attualmente comandante dei vigili del fuoco di Vercelli e che finirà ad Asti la sua carriera. Il suo pensionamento infatti è previsto fra un anno.