Il problema dell’abbandono degli animali d’affezione si presenta ogni anno nel periodo estivo con l’approssimassi di agosto e delle vacanze. Questo fenomeno riguarda un po’ tutti gli animali da compagnia, anche se in prevalenza ad essere abbandonati sono i cani e i gatti.
I carabinieri del Comando Provinciale di Asti e i militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Asti hanno iniziato una serie di controlli anche allo scopo di sensibilizzare i proprietari così da prevenire questo barbaro comportamento che porta, nel periodo estivo, all’abbandono, in Italia, di circa 150 mila animali domestici di varie specie.
I controlli, in prevalenza, si sono concentrati sui cani, le vittime più frequenti e numerose, verificando non solo le condizioni di vita e custodia degli animali, ma controllando, anche, il rispetto della normativa in materia, in particolare sulle vaccinazioni.
Gli interventi, nel complesso, non hanno denotato particolari criticità, anche se in alcuni casi sono state evidenziate delle mancanze anche gravi, come è successo a Incisa Scapaccino, dove i Carabinieri della Stazione Forestale di Nizza Monferrato hanno sanzionato in via amministrativa, il proprietario di un cane meticcio legato a una catena la cui lunghezza era ben inferiore ai cinque metri, misura minima prescritta per legge, e completamente sconosciuto all’anagrafe canina regionale in quanto sprovvisto di microchip.
I controlli continueranno per tutto il periodo estivo anche in collaborazione con il servizio Veterinario dell’Asl di Asti.