Continuano a ritmo serrato le operazioni di prevenzione anticrimine condotte dai carabinieri del comando provinciale di Asti che attuano un nuovo dispositivo di prevenzione per combattere soprattutto i reati predatori, quelli, cioè, che colpiscono più direttamente la popolazione, le rapine, i furti, e le truffe ai danni degli anziani, e lo spaccio delle sostanze stupefacenti.
Partendo dall’analisi delle esigenze del territorio e dei fenomeni criminali che lo percorrono, ogni giorno le oltre 60 pattuglie dell’Arma, coordinate dalla centrale operativa di Asti, perlustrano i centri abitati e le campagne dell’intera provincia, dedicandosi alla prevenzione e a mirati controlli sulla circolazione stradale, pronte a scattare, però, non appena si verifica un evento criminoso.
Nelle ultime ore il dispositivo di prevenzione è scattato due volte, consentendo ai militari l’arresto di due persone, ricercate perché colpite da provvedimenti di cattura emessi dall’Autorità Giudiziaria.
Il primo arrestato è un 50enne di Torino, pregiudicato, ricercato perché colpito da un Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Asti dovendo scontare una condanna in carcere in relazione ad un furto commesso in Villanova d’Asti nel 2009.
I militari di Montemagno hanno, invece, individuato un secondo pregiudicato, un 49enne di Viarigi, ricercato perché colpito da un Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Alessandria dovendo scontare una condanna ad un anno di reclusione per guida in stato di ebbrezza.
Entrambi gli arrestati, a conclusione delle formalità di rito sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Asti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.