“Manteniamo alta l’attenzione sulle problematiche del carcere anche in questo periodo di festa, per non dimenticare le difficoltà dei detenuti e degli agenti di polizia penitenziaria”. All’invito di Mariangela Cotto, vicepresidente del Consiglio regionale (Pdl) hanno risposto venticinque sindaci della Provincia di Asti. Un primo gruppo composto da dodici primi cittadini entrerà domani, martedì 29 dicembre alle 9.30 per la prima volta all’interno dell’Istituto penitenziario di Quarto d’Asti. Per gli altri sarà organizzata un’altra visita, che diventerà la sesta dall’inizio del 2009, dopo quelle già realizzate con i sindaci dei Comuni limitrofi il carcere, con i Presidenti delle 14 Circoscrizioni, con le Commissioni Servizi Sociali del Comune e della Provincia.
“Pur rispettando le idee personali – spiega Cotto – ho sempre sostenuto che un conto è formarsi un’opinione sulla detenzione, diverso è vedere con i propri occhi la realtà del sovraffollamento, la carenza del personale o le difficoltà all’interno di una struttura inadeguata. Spesso da queste visite nascono progetti di solidarietà e comunque cresce la consapevolezza e la responsabilità dei sindaci nei confronti di una realtà di cui tutta la comunità in qualche modo deve farsi carico, senza far finta che il problema non esista”.
Faranno parte della delegazione Giovanni Boccia (presidente Consiglio Comunale di Asti) Michela Cretaz (Belveglio), Paolo Lanfranco (Valfenera) Maurizio Bologna (Moasca), Andrea Laiolo (Vinchio), Pietro Lovisolo (Nizza Monferrato), Valter Malino (Dusino San Michele), Laura Fonatana (assessore Rocca d’Arazzo), Emma Adorno (Vigliano), Giovanni Biffi (assessore Calosso), Giovanni Borriero (Costigliole), Giovanni Gola (assessore Albugnano), Francesco Ferrero (assessore Cinaglio).