Dieci persone denunciate e due arrestate dai carabinieri del comando provinciale di Asti nel fine settimana appena trascorso, caratterizzato da una serie specifica di controlli preventivi.
Furto aggravato, oltraggio resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, guida in stato d’ebbrezza ed evasione, questi i reati che sono costati cari agli astigiani incappati nella rete della giustizia.
I militari della caserma di via delle Corse, hanno arrestato un 49enne, accusato di evasione. L’uomo, nonostante fosse ai domiciliari sarebbe incappato in una verifica dei carabinieri che lo hanno bloccato e riportato in carcere. I colleghi di Villanova hanno invece arrestato un albanese di 33 anni sorpreso dai militari del Norm mentre tentava, dopo vare forzato la serratura della portiera, di manomettere il nottolino di accensione di una Fiat Punto parcheggiata nel paese. E’ stato invece denunciato dai carabinieri di San Damiano per furto aggravato la giovane albese di 21 anni scoperta mentre rubava generi alimentari all’interno del supermercato Famila. I militari di Cocconato, hanno segnalato a piede libero una coppia di torinese, V.G. 35enne e L.A. 37enne, che si sarebbero impadroniti di una borsetta di proprietà do una signora di Arezzo. La donna sarebbe stata derubata all’interno del negozio Combipel.
Ma ci sono state tante denunce anche per guida in stato di ebbrezza. I militari infatti hano bloccato numerosi automobilisti per sottoporli all’alcoltest, fra cui anche una donna albanese di 37 anni che avrebbe però rifiutato energicamente l’esame. L’automobilista avrebbe insultato con veemenza le divise guadagnandosi così anche una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale.