Arrivano i dettagli della cattura del re delle evasioni, Max Leitner, arrestato questa mattina in una villetta di Vandoises, in Val Pusteria. La sua fuga è durata poco più di un mese, da quando, cioè, il 27 ottobre scorso il “Vallanzasca dell’Alto Adige” era riuscito ad allontanarsi dal carcere di Quarto, dove era detenuto, approfittando di un permesso premio. Leitner aveva convinto don Giuseppe Bussolino, il parroco che lo aveva in affido, ad accompagnarlo a Bressanone per incontrare alcuni parenti, ma era riuscito a scappare facendo perdere le proprie tracce. Fino a questa mattina, quando i carabinieri lo hanno sorpreso mentre dormiva. Nei guai sarebbe finito anche il proprietario della villetta in quel momento fuori casa. Ma Leitner aveva già fatto parlare di sé la scorsa settimana, con la pubblicazione di un video su YouTube nel quale chiedeva la grazia al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Un appello che non avrebbe, però, ricevuto risposta.