Nelle scorse settimane, i Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canelli, nel corso di una articolata attività investigativa, hanno arrestato due persone colte nella flagranza del reato di truffa in danno di un imprenditore vinicolo di San Marzano Oliveto.

I presunti autori della truffa, entrambi originari di Torino, avevano studiato e messo a punto un complesso schema di raggiri in danno dell’ignaro imprenditore, l’inganno consisteva nel richiedere la consegna urgente nel capoluogo piemontese di diverse centinaia di bottiglie di pregiati vini astigiani da recapitarsi in due tranche e in due indirizzi diversi. Il produttore vitivinicolo avrebbe dovuto poi ricevere il pagamento complessivo all’atto della consegna della seconda tranche di bottiglie, ma, in realtà, al secondo appuntamento, non si sarebbe presentato nessuno con la conseguenza del mancato pagamento del vino già recapitato e prontamente ritirato dai presunti truffatori.

L’attività di indagine e la scoperta dello schema dell’inganno, ha permesso ai Carabinieri di Canelli di appostarsi nel luogo della prima consegna e di intervenire nell’immediatezza fermando i due truffatori e assicurandoli alla giustizia, tutta la merce veniva recuperata e restituita all’imprenditore.

Non si esclude che i due presunti truffatori, un uomo ed una donna, possano aver posto in essere analoghe truffe ai danni di altri imprenditori agricoli dell’astigiano. Infatti nei giorni scorsi è stata accertata un’altra truffa con modalità analoghe questa volta ai danni di un produttore di vino di Canelli. 

Naturalmente l’indagine è in corso e dovrà acquisire gli elementi idonei a superare la attuale presunzione di non colpevolezza degli indagati.