Una doppia operazione dei carabinieri del comando provinciale ha portato al sequestro il oltre 25 kg di droga, fra marijuana, hashish e cocaina che avrebbe immesso sul mercato oltre 75 mila dosi. In carcere sono finiti due insospettabili, un astigiano e un nicese accusati di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

Gli arresti sono scattati in concomitanza, nonostante si tratti di due operazioni distinte, che presentano però delle analogie molto forti. Entrambi gli uomini infatti sostenevano un regime di vita “alto”, e proprio da questo dettaglio sono partite le indagini dei carabinieri. Nel corso di alcuni controlli sul territorio gli investigatori hanno concentrato la propria attenzione su due uomini, un astigiano classe ’77 che vive nel quartiere Praia e lavora in una cooperativa sociale (del tutto estranea alla vicenda) e un artigiano edile che vive nel centro di Nizza Monferrato. Nelle loro disponibilità i carabinieri hanno trovato chili di stupefacente, ma anche denaro e in un caso svariate munizioni di diverso calibro.

Nello specifico i carabinieri del nucleo investigativo di Asti hanno eseguito una perquisizione in un garage di pertinenza dell’arrestato, trovando 10 kg di marijuana, mezzo chilo di hashish e cocaina in pietra, ancora da lavorare per essere poi venduta, oltre a 35 mila euro in contanti e diversi proiettili. Tutto era partito da una serie di accertamenti sullo stile di vita del soggetto, molto al di sopra del suo lavoro. “Cambiava spesso auto e proprio il giorno dell’arresto era andato a ritirare una costosa Audi A3”, hanno precisato gli inquirenti. Un dettaglio che ha portato i carabinieri a indagare su di lui, arrivando fino al deposito di Praia. Ma c’è anche un casolare nella periferia della città che è stato attenzionato. Lì i militari hanno trovato tracce di droga e le munizioni; da qui l’ipotesi che si trattasse di un magazzino dove la droga era detenuta prima di essere spostata nel garage e poi venduta “non direttamente al dettaglio, ma a qualcuno che poi si sarebbe dovuto occupare della vendita al minuto”, hanno spiegato ancora dall’Arma.

A Nizza Monferrato, invece, i carabinieri hanno eseguito una perquisizione in un magazzino di pertinenza di un artigiano edile, trovando 12 kg di marijuana, 1.5 kg di hashish e 3000 euro in contanti.

“Le indagini non sono ancora concluse, doppiamo capire quale sia il canale di approvvigionamento delle sostanze e a quale mercato fossero destinate”, ha commentato il comandante provinciale dell’Arma Pierantonio Breda.

Nell’indagine astigiana c’è anche un indagato, due in quella nicese.