Avranno luogo nella tarda mattinata di domani, mercoledì 17 agosto, nel Duomo  di Asti i funerali di Gianchilio Vailatti, 49 anni, giocatore di bocce tesserato per  il Nosenzo Asti, morto fulminato sabato mentre pescava ai “guadi” dopo  Cimavalle, nei pressi di Castel Sant’Agata nell’entroterra savonese. Il mortale  incidente si è verificato mentre Vailatti e un gruppo di amici pescavano  utilizzando la corrente elettrica e i fili di una batteria immersi in acqua. Una  pratica molto pericolosa che nel caso di Vailatti si è rivelata fatale.  La dinamica dell’incidente non è del tutto chiara tanto che il pubblico ministero  di Savona Giovan Battista Ferro ha aperto un’inchiesta per “omicidio colposo  contro ignoti”. Sul corpo di Vailatti è stata anche effettuata l’autopsia. La notizia  dell’incidente ha raggiunto Asti in tempo “quasi reale”. Ad Asti Vailatti era  molto conosciuto. Anche il figlio Michele gioca a bocce ma per La Familiare  Alessandria. A.L.