Per ora rimane in carcere, in attesa di essere interrogato, Arduino Cirillo Martini, 55 anni, l’uomo arrestato ieri dalla polizia e accusato di aver messo a segno la rapina ai danni della Banca Popolare di Novara. Gli inquirenti stanno invece analizzando una serie di episodi che potrebbero essere collegati al presunto rapinatore. I fatti si sono svolti ieri pomeriggio in corso Alfieri. L’uomo, secondo la ricostruzione degli investigatori, si sarebbe presentato nell’istituto di credito armato di taglierino e si sarebbe fatto consegnare dalla cassiera poco meno di 3000 euro. Poi la fuga a piedi, interrotta, poco distante, da due agenti della Digos che hanno bloccato e arrestato Arduino.