I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Asti, con il supporto di personale ATPI e unità cinofile del Comando Provinciale Torino – nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Asti – hanno dato esecuzione oggi ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre soggetti, di cui due già ristretti per altri gravi reati, tra cui un tentato omicidio, tutti cittadini italiani, residenti in provincia, responsabili di concorso in traffico di sostanze stupefacenti. E’ stato altresì sottoposto a sequestropreventivo un furgone VW Cfrafter utilizzato per i traffici illeciti e dotato di doppio fondo al cui interno occultare carichi di droga.

Sono state seguite altresì perquisizioni nei confronti di altri due indagati di cui uno residente nel comune di Nichelino.

Le indagini hanno accertato come il gruppo avesse realizzato una vera e propria centrale di spaccio in un piccolo appartamento ubicato nel centro storico di Asti movimentando in breve tempo oltre 5 kg di hashish da cui sarebbero state ricavate oltre 11.000 dosi e progettasse di acquisire ingenti carichi di stupefacente dalla Spagna.

Due degli arrestati si trovavano già ristretti nel carcere di Alessandria perché coinvolti nel tentato omicidio diuna donna avvenuto il 21 settembre in Asti, operazione dove erano stati altresì sottoposti a sequestro gr. 72 di cocaina, nonché n. 14 panetti di stupefacente del tipo hashish “THC” per un peso complessivo pari a 1.340 gr, nonché una pistola rivoltella Marca “RUGER” mod. SP101 cal. 38 special oltre a tre proiettili.

Nel corso dell’operazione odierna sono stati sottoposti a sequestro 600 grammi di sostanza stupefacente, di cui mezzo chilo di hashish, oltre a strumenti per eseguire il confezionamento in dosi.

Si sottolinea che il procedimento penale si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo in caso di emissione di una sentenza irrevocabile di condanna.