Il Palazzo Comunale di San Damiano d’Asti, nella suggestiva cornice della Galleria Ferrero, prosegue l’esposizione della mostra “Le Madri della Repubblica”, organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Toponomastica femminile-associazione nata a Roma, che opera a livello nazionale .

L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Dottor Davide Migliasso, con sensibilità e cultura storico-Istituzionale, ha inteso riservare all’inaugurazione della mostra un significativo momento di testimonianza del fondamentale apporto delle 21 Madri Costituenti ai principi sanciti dalla Carta Costituzionale, nell’ ambito appropriato della celebrazione del 75° anniversario della Repubblica Italiana del 2 giugno scorso.

L’evento inaugurale della mostra, molto partecipato , ricco di spunti conoscitivi storico/sociale/ giuridico/ culturali, di riflessioni, di comunicazioni , di richiami alle documentate buone pratiche Comunali in corso, di apprezzamenti e di applausi e anche della gioiosa presenza di bambini e bambine con i genitori.

Le 21 Madri della Repubblica:Adele Bei, Bianca Bianchi, Laura Bianchini, Elisabetta Conci, Maria De Unterrichter Jervolino, Filomena Delli Castelli, Maria Federici, Nadia Gallico Spano, Angela Gotelli, Angela M. Guidi Cingolani, Leonilde Iotti, Teresa Mattei, Angelina Livia Merlin, Angela Minella, Rita Montagnana Togliatti, Maria Nicotra Fiorini, Teresa Noce Longo, Ottavia Penna Buscemi, Elettra Pollastrini,M. Maddalena Rossi,Vittoria Titomanlio.

Le dichiarazioni, le comunicazioni e gli interventi 

– del Sindaco Dott. Davide Migliasso: “ L’ Amministrazione Comunale di San Damiano d’Asti ha fortemente ed orgogliosamente voluto allestire questa mostra di Associazione Toponomastica femminile dedicata alle Madri della Repubblica , per invitare a scoprire e riscoprire il ruolo che le donne ebbero nell’ Assemblea Costituente:nella stesura e nell’ approvazione della Costituzione della Repubblica Italiana, che è la Costituzione più bella del mondo”.

Evidenziando l’importanza del ruolo delle donne nella società e nella Comunità Sandamianese, ha rilevato la peculiarità istituzionale Comunale di darne la dovuta visibilità e memoria al pari degli uomini e con autentica fierezza ha dato comunicazione dei provvedimenti giuntali assunti e della prevista cerimonia di intitolazione,a breve, di una Piazza Comunale alla Concittadina Olga Idrame e dell’ edificio che ospita il Social Housing alla Concittadina Emilia Balsamo, ringraziando la Prefettura di Asti per aver tempestivamente rilasciato il prescritto Nulla osta ed il Consorzio per la Gestione dei Servizi Socio- Assistenziali- Cogesa.

– della Referente di Toponomastica femminile per il Piemonte e Valle d’Aosta Dott.ssa Giovanna Cristina Gado:

“Rivolgo il sentito indirizzo di saluto di Toponomastica femminile, a nome della Presidente Prof.ssa Maria Pia Ercolini, della Prof.ssa Loretta Junck e mio personale , al Sindaco Dott. Davide Migliasso, alla Presidente del Consiglio Comunale Dott.ssa Martina Guelfo, a tutta l’Amministrazione Comunale, alle Autorità, a tutte le intervenute e intervenuti.

L’associazione Toponomastica femminile-nata come gruppo spontaneo di ricerca nel 2012- costituitasi nel 2014, ha l’obiettivo di promuovere la cultura di genere, dando visibilità alle donne che hanno contribuito in ogni campo a migliorare la società in cui viviamo ed operando affinché strade, piazze e spazi pubblici siano dedicati a figure femminili-per riequilibrare una toponomastica fortemente sbilanciata a favore di figure maschili.

Toponomastica femminile fa parte della Rete per la Parità e dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio e la promozione delle iniziative educative e formative del MIUR sui temi della parità tra i sessi e della prevenzione alla violenza; collabora e stipula convenzioni con atenei, centri studi, istituzioni, associazioni, gruppi di ricerca, testate giornalistiche; è presente nelle commissioni toponomastiche di alcune grandi città italiane e ha esteso la sua azione in ambiti internazionali, ricevendo attenzione dai media europei ed extraeuropei e riconoscimenti dalle istituzioni comunitarie.

La mostra “Le Madri della Repubblica”, con le corpose didascalie, coerentemente con gli obiettivi dell’ Associazione, si propone di far conoscere alla cittadinanza ed alle giovani generazioni, le 21 donne elette il 2 giugno 1946 nell’Assemblea Costituente e di rendere loro il doveroso riconoscimento per essere state determinanti nella scrittura delle regole e dei principi fondativi della democrazia italiana, per il contributo in particolare: ai principi di pari dignità sociale e l’uguaglianza davanti alla legge di tutti i cittadini (art. 3),di parità tra uomini e donne in ambito lavorativo (art.4 e art.37),di uguaglianza morale e giuridica dei coniugi all’interno della famiglia (art.29),di tutela giuridica e sociale ai figli nati fuori dal matrimonio (art. 30),alle misure economiche a sostegno della famiglia (art. 31), di parità di accesso agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizione di uguaglianza(art. 51). 

Erano solo 21 donne in un collegio di 556, ma raggiunsero l’obiettivo: far dire alla Costituzione della Repubblica Italiana che donne e uomini hanno pari dignità e diritti in ogni campo della vita, dando per prime voce a quello che è il principio della democrazia paritaria sancito nell’art. 3 della stessa Carta Costituzionale.

“ nessuno sviluppo democratico, nessun progresso sostanziale si produce nella vita di un popolo se esso non sia accompagnato da una piena emancipazione femminile”, le parole pronunciate il 18 marzo 1947 all’Assemblea Costituente da Teresa Mattei, la più giovane tra le 21 Madri della Repubblica”

-della Presidente del Consiglio Comunale di San Damiano d’ Asti Dott.ssa Martina Guelfo:

La mostra – spiega la Presidente del Consiglio Comunale, Martina Guelfo – è in collaborazione con l’Associazione Toponomastica femminile che ringrazio per la collaborazione e la passione con cui opera sul nostro territorio.
Abbiamo dato un taglio storico e sociale per sensibilizzare sull’importanza di intitolare luoghi e spazi pubblici alle donne perché lo spazio è sinonimo di modelli che si intende promuovere oltre che di spazio mentale.

Sono 15 i pannelli che raccontano la biografia e la vita delle 21 donne dell’Assemblea Costituente, un pannello è dedicato all’attività che questa Amministrazione sta facendo per far conoscere il ruolo che hanno avuto le donne sandamianesi a partire da Olga Idrame: partigiana e operaia Facis e seguirà l’intitolazione del Social Housing locale a Emilia Balsamo: donna che spese la sua vita per il sostegno degli altri e l’emancipazione femminile. 
Evidenzia che le proposte di intitolazione di luoghi pubblici a personalità femminili che si sono particolarmente distinte per meriti sociali, civili, educativi in aiuto alla cittadinanza sandamianese  sono maturate nell’ambito di un progetto di ricerca sviluppato dall’Istituto Comprensivo di San Damiano in collaborazione con l’Israt e accolte favorevolmente dall’Amministrazione Comunale.

Richiamandosi alla mission dell’Associazione Toponomastica Femminile che, secondo le parole della Fondatrice e Presidente Maria Pia Ercolini, si propone di “riservare molta attenzione alla scuola e alla didattica, nella consapevolezza che una cultura orientata al rispetto del femminile non può che diffondersi nelle nuove generazioni”


Le classi dell’Istituto Comprensivo “V. Alfieri” e dell’ISS “G. Penna” – conclude Guelfo – hanno visitato con entusiasmo e curiosità la mostra, le altre classi o scuole sono invitate a partecipare previa prenotazione alla mail sociale@comune.sandamiano.at.it“.

-della Consigliera di Parità della Provincia di Asti Prof.ssa Loredana Tuzii :

Che ha evidenziato l’importanza della mostra “Le Madri della Repubblica ”che permette di far conoscere il ruolo fondamentale delle donne nella stesura della Costituzione e si augura che possa realizzarsi, nel prossimo futuro, l’uguaglianza sostanziale sancita dall’art 3 Cost. che tutt’oggi non è ancora pienamente realizzata.

-Della Presidente della Commissione per le Pari Opportunità della Provincia di Asti Bianca Marina Terzuolo :

Che ha sottolineato la sensibilità culturale dell’Amministrazione Comunale e le ottime azioni concrete messe in campo per la visibilità e la valorizzazione delle donne che hanno contribuito con il loro operato a migliorare la società come le Madri Costituenti ,attraverso l’allestimento della mostra “Le Madri della Repubblica” e come le Concittadine Olga Idrame ed Emilia Balsamo, attraverso le intitolazioni della nuova Piazza e dell’importante struttura Comunale.

Auspica che molti altri Comuni seguano l’esempio virtuoso del Comune di San Damiano d’Asti, orientato alla parità di genere, sancita dalla Costituzione Italiana con il determinante ruolo delle Madri Costituenti.

L’omaggio al Sindaco di San Damiano d’Asti-“Comune Amico di Toponomastica femminile” 

Con molto piacere la Referente di Toponomastica femminile Giovanna Cristina Gado ha consegnato “Calendaria 2021”- pubblicazione di Toponomastica femminile al Sindaco Dott. Davide Migliasso a suggello di un sincero ringraziamento per l’adesione a Toponomastica femminile del Comune di San Damiano d’Astiquale “Comune Amico” e per aver voluto celebrare la festa della Repubblica 2021 valorizzando con la Mostra le 21 donne ed il determinante contributo apportato dalle stesse alla Costituzione della Repubblica Italiana con i suoi principi di libertà, di uguaglianza e di non discriminazione, fondamentali e irrinunciabili per la democrazia del nostro Paese.

Le Cartoline dedicate a ciascuna delle Madri della Repubblica

I visitatori e le visitatrici verranno omaggiati/e delle cartoline, create appositamente per l’occasione, recanti ciascuna la foto di una “Madre della Repubblica” con accanto una delle sue citazioni rappresentative ciò perchè vengano ricordate tutti i giorni e non sono in occasione della Mostra. 

Considerato il particolare interesse da parte del pubblico, in accordo con Toponomastica Femminile,il periodo di esposizione della mostra è stato prorogato fino al 4 Luglio.

L’ Amministrazione comunale di San Damiano d’Asti e la Referente Regionale di Toponomastica Femminile Dott.ssa Giovanna Cristina Gado sono orgogliosi di invitare a scoprire e riscoprire il ruolo che le Donne ebbero nell’Assemblea Costituente, Dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12, Venerdì 18/06 e sabato 19/06 – dalle 17 alle 23, domenica 20/06 – dalle 9 alle 23.


Per i gruppi, le scuole e i centri estivi è possibile prenotare visite anche fuori orario previa prenotazione all’ Ufficio Servizi Sociali – tel. 0141/97.50.56 int. 2 o 
sociale@comune.sandamiano.at.it.