Otto indagati, 3.329 persone controllate, di cui 647 persone con precedenti. 172 pattuglie impegnate nelle stazioni e 9 in abiti civili per attività antiborseggio per contrastare i furti in danno dei viaggiatori. 36 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 93 treni presenziati. 18 i servizi lungo linea e 52 quelli di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta nei giorni delle festività pasquali. 

Nei giorni scorsi, da venerdì 2 a martedì 6 aprile, gli agentiPolfer,in servizio nelle due regioni, hanno effettuato controlli straordinari nelle aree ferroviarie di rispettivacompetenzain stazione, lungo linea e a bordo treno, espletando attività di vigilanza mirata al contrastodei reati e illeciti comportamenti in ambito ferroviario. Nelle stazioni ferroviarie sono stati predisposti controlliper individuarela presenza di persone sospette e agarantire la sicurezza di tutti gliutenti.

Ad Asti gli agenti Polfer hanno denunciato un ventitreenne nigeriano per resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, controllato durante i servizi di vigilanza, ha manifestato da subito un atteggiamento nervosoe non collaborativo, rifiutandosi di consegnare un documento. Dal controllo in banca dati и  risultato irregolare sul territorio nazionale. E’stato denunciato per resistenza e sanzionato per inosservanza delle norme anti Covid-19, perché sprovvisto di mascherina.