Gli agenti della polizia ferroviaria di Asti hanno denunciato per incendio boschivo e incendio doloso un giovane abitante ad Alessandria. Le indagini dei poliziotti sono partite dopo una scia di roghi avvenuti, fra maggio e giugno, in molte stazioni della linea Alessandria-Casale Monferrato e che secondo gli inquirenti portavano la stessa firma. La svolta nell’inchiesta c’è stata quando un testimone dell’episodio avvenuto a Bruno ha dato una descrizione dettagliata di una persona sospetta vista sulla scena del crimine appena dopo che qualcuno aveva dato fuoco alle sterpaglie, provocando un vasto fuoco. Il giovane è stato quindi identificato e collegato anche a un altro rogo avvenuto non lontano dalla stazione di Moncalvo. Gli agenti della polfer hanno quindi deciso di pedinarlo, scoprendo così che il ragazzo, classe 1986, residente ad Alessandria, era in possesso di numerosi dettagli su quanto avvenuto a Moncalco, dettagli che avrebbe potuto conoscere solo se si fosse trovato lì al momento del fuoco. Il ragazzo è stato così considerato responsabile dei roghi appiccati, solo con l’aiuto di un accendino, a Bruno, Incisa Scapaccino, Castelnuovo Belbo, Canelli e Moncalvo. A sedare le fiamme, oltre ai pompieri, erano intervenuti anche i carabinieri delle locali stazioni.