Oltre 25 chilogrammi di hashish per un valore sul mercato di 300 mila euro. E’ il bottino del maxi sequstro dei carabinieri del nucleo investigativo e del radiomobile che ha portato in cella due corrieri romeni. Nel pomeriggio di oggi gli inquirenti dopo una serie di accurate indagini, hanno bloccato un furgone Peugeot bianco, con a bordo Adrian Radu, 36 anni, e Florin-Jan Constandache, 40 anni, accusati ora di traffico di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Nel bagagliaio del camioncino infatti i carabinieri hanno recuperato oltre 25 kg di “fumo” suddiviso in panetti da 100 grammi, nascosti dentro alcuni sacchetti dell’immondizia, destinati tutti al mercato astigiano. I presunti trafficanti provenienti da Torino, sono stati bloccati in una sorta di trappola da una gazzella appena fuori dal casello di Asti Ovest prima che entrassero in città, evitando così un possibile tentativo di fuga. Secondo gli investigatori i due avrebbero ceduto la droga, hashish afgano di ottima qualità, conosciuto nel mondo degli stupefacenti come “caramello” arrivato in Italia dalla Romania, a spacciatori locali che si sarebbero poi occupati di rivenderla a giovani clienti. Da quanto è emerso dalle indagini sembra che i pusher a cui era destinata la droga fossero quasi tutti astigiani, alcuni anche molto giovani. I militari hanno lavorato attentamente per recuperare l’ingente quantitativo e solo nel tardo pomeriggio di oggi i due romeni sono stati trasferiti nel carcere di Quarto. L’importanza del maxi sequestro è indubbia: la “roba” sarebbe infatti finita nelle mani di giovani consumatori, spesso studenti, incrementando così il già diffuso consumo di sostanze stupefacenti in città.