Viaggia in questi minuti su Facebook la proposta di un eventuale picchetto davanti alla Prefettura organizzato dal movimento No Tav astigiano per manifestare contro gli scontri avvenuti sabato scorso alla stazione torinese di Porta Nuova. La decisione è attesa per il pomeriggio, mentre c’è la certezza che una delegazione astigiana partirà alle 17.45 da via Orfanotrofio alla volta di Giaglione, sede di un altro corteo contro la costruzione in Val Susa dell’Alta Velocità. E la situazione in questi giorni sta precipitando. I lavori di allargamento del cantiere sono cominciati oggi alle 8 in netto anticipo sulle previsioni e proprio questa mattina si è verificato un tragico incidente. Luca Abbà, 37 anni, uno dei proprietari di uno dei terreni espropriati a causa dei cantieri, è precipitato, infatti, da un traliccio per resistere allo sgombero della baita Clarea a Chiomonte. Un volo di 10 metri che ha causato all’uomo ferite gravissime. Intanto fra i feriti di Porta Nuova c’è anche l’astigiana Pinuccia Cane che in un video pubblicato suYou Tube racconta il punto di vista dei manifestanti in merito agli scontri di sabato avvenuti nello scalo ferroviario dopo un corteo che sembra si fosse svolto nel rispetto delle leggi.