Presidio questa mattina davanti alla prefettura di Asti. A scendere in piazza i vigili del fuoco appartenenti alla sigla sindacale Conapo. Al centro delle polemiche ancora una volta il distaccamento volontari di Canelli oggetto di un decreto ministeriale del luglio scorso. 
“Questa estate il ministro Alfano aveva firmato un documento che stabiliva la trasformazione del distaccamento da volontario a permanente”, ha commentato il segretario regionale Claudio Cambursano -. Ad oggi, a quasi sei mesi, nulla è cambiato. La situazione è di stasi”. La crociata del Conapo non è contro la figura dei vigili volontari, piuttosto è a favore della razionalizzazione dei comandi non permanenti. “In un territorio ampio come quello coperto da Canelli c’è l’esigenza di un’operatività 24 ore su 24 e di una professionalità che solo i vigili del fuoco effettivi posso garantire – gli fa eco Gianluca Manzi, segretario provinciale -. Basti pensare che i volontari hanno una formazione di sole 150 ore”. Per il Conapo “i volontari (che sono comunque un valido aiuto) servono nei contesti dove non sono pertinenti distaccamenti permanenti”. La protesta si è tenuta proprio alla vigilia delle celebrazioni di Santa Barbara, patrona del Corpo, che si terranno domani, 4 dicembre, nel comando provinciale di via Marello. Alcuni iscritti al Conapo provinciale hanno già annunciato la loro assenza ai festeggiamenti. Foto di Roberto Signorini