Nella mattinata di ieri 4 maggio gli agenti della Polizia di Stato – Volanti della Questura di Asti intervenivano su una segnalazione di rapina a mano armata presso un esercizio commerciale di Corso Casale. Una volta sul posto gli operatori apprendevano dalla vittima che un uomo, di circa quaranta anni di nazionalità italiana, dopo essere entrato nel negozio, si avvicinava alla cassa e brandendo un coltello chiedeva alla commerciante la consegna del denaro. Dopo una prima esitazione, la donna consegnava l’esigua cifra di trenta euro, sotto la minaccia del rapinatore che le puntava il coltello a distanza ravvicinata. Subito dopo la vittima, in evidente stato di shock, facendosi aiutare dal fratello, allertava le Forze dell’Ordine che sopraggiungevano prontamente e una volta acquisita la descrizione meticolosa del rapinatore, diramavano la nota alle Volanti sul territorio. Gli agenti della Polizia di Stato, grazie alla descrizione delle dinamiche dell’evento e alla loro conoscenza del territorio astigiano, si mettevano immediatamente sulle tracce del responsabile. Pochi minuti dopo, a qualche chilometro di distanza, veniva trovato un uomo che rispondeva alla descrizione della vittima. Veniva, pertanto, sottoposto a perquisizione e all’interno della vettura a lui in uso veniva rinvenuto il cutter utilizzato poco prima per consumare il delitto. Non venivano, tuttavia, recuperate le banconote consegnate dalla commerciante, sebbene il pregiudicato avesse con sé 0,43 gr circa di cocaina. L’uomo veniva condotto presso la Questura, tratto in arresto per il delitto di rapina commessa con l’utilizzo di un’arma e successivamente tradotto presso la Casa di Reclusione in attesa di giudizio.