Si terrà nei prossimi giorni l’interrogatorio di garanzia del ragazzo tunisino arrestato dai carabinieri del radiomobile e difeso dall’avvocato Marco Dapino. Secondo la ricostruzione dei militrai Imed El Meybri, 21 anni, clandestino senza fissa dimora, si sarebbe macchiato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e rapina. Il giovane è stato bloccato nei giorni scorsi in piazza Campo del Palio mentre stava cercando di aprire, con la chiave, una Fiat Punto parcheggiata. Sulla vettura i militari avrebbero rceuperato alcune dosi di eroina, due cellulari e alcune decine di euro, ma dagli accertamenti sarebbe emerso che l’utilitaria era provento di una rapina avvenuta a Moncalieri qualche settimana fa. Subito gli inquirenti hanno collegato il recupero dell’auto con il ritrovamento di un’altra Fiat Punto avvenuto a metà a agosto in corso Savona. Proprio quell’episodio, condito da una denuncia di rapina del tutto simile, aveva fatto scattare l’inchiesta. Pare che il tunisino il 19 agosto scorso si sia fatto dare un passaggio da uno sconosciuto al volante della Punto e immediatamente avrebbe preso a calci e pugni il guidatore prima di scappare al volante della macchina. Ora il ragazzo, deve rispondere di entrambi i colpi, oltre che allo spaccio di stupefacenti. Già nello scorso giugno era stato arrestato perchè trovato in possesso di alcune dosi di eroina.