Ieri, domenica, a mezzogiorno due agenti delle volanti della questura hanno salvato dal suicidio un commerciante di 57 anni abitante in città. L’uomo aveva intenzione di porre fine alla sua esistenza, buttandosi dal ponte ferroviario che attraversa il torrente Borbore poco distante da piazza Amendola.
A dare l’allarme al “113” sono stati alcuni inquilini che dalle finestre di un condominio avevano notato l’uomo che passeggiava sul parapetto di ponte.  Due agenti di una volante che era in zona, dirottati sul posto da una telefonata della sala operativa hanno subito notato l’uomo in piedi sul parapetto. Alla vista degli agenti, il commerciante si è messo a piangere pregando i poliziotti di non avvicinarsi. Un ispettore parlando si è avvicinato e quando l’uomo stava per lanciarsi nel vuoto lo ha afferrato per i piedi. Aiutato poi dal collega ha potuto portarlo oltre i binari. Attualmente il mancato suicida è all’ospedale assistito dai familiari.